ALLA CORTESE E GENTILE ATTENZIONE DI DIGNITAS et EXIT
Web-site: http://www.dignitas.ch/index.php?lang=it
Email box: dignitas@dignitas.ch
Da: Matteo Matthew AtlantiTeo - McMailTeam Ita: tenteo@hotmail.it
Inviato: lunedì 8 maggio 2017 17.38
A: dignitas@dignitas.ch
Cc: DOC 1; associazione@aisjca-mft.org
Dott. Paolo Cioni Firenze (vodafone); evolah@vodafone.it evolah@tiscali.it
AVVOCATO-MAGISTRATO-VITTIMA DI MAFIA CARLO PALERMO; dott.carlo*palermo@******.it
AVAE C******* (caso italiano n??? ); **********
MONICA FUMAGALLI (Malta); *********
Oggetto: Un TARGETED INDIVIDUAL può ricevere suicidio assistito?
Object: A T.I. can receive assisted suicide?
Chiedo gentilmente di essere contattato quando possibile da Vostra associazione perché desidererei Suicidio Assistito. (sca7.novembre.2017).
Allego in CC (Carta Carbone) la email box dell’Associazione AISJCA-mft con sede legale nella vostra Torino, dell’Avvocato|Giudice|vittima di mafia| Carlo PALERMO, dello psichiatra Paolo CIONI di Firenze e di un’amica di P***** (C******) causa quirquoquo recente che finalmente ho decifrato e con questa email che mi riservo di pubblicare su mio spazio web priva di dati sensibili miei e Vostri dovrebbe essere chiarificatrice verso amici parenti e conoscenti che per «egoismo» loro non possono contestare il mio Diritto decisionalità. (Art 11 Diritti del Cittadino).
Ritengo che la motivazione della mia richiesta dovrà essere vagliata con attenzione perché penso di essere il primo caso italiano vittima da armi elettromagnetiche che opta per suicidio assistito (dopo aver provato maldestramente a farlo da solo più volte) e che non abbiate ancora conoscenza su chi sono i Targeted Individuals e tutto ciò che esso concerne, ma ci arriverete con la logica, intelletto, istinto e soprattutto tempo. Si generano già polemiche roventi sul suicidio assistito per malati gravi. E se a chiederlo è un Targeted indivudual? Altra carne al fuoco e non si può liquidare la cosa in 5 minuti. Da ex DJ mi congratulo con DJ Fabo per gli interrogativi che ha lasciato in eredità. Penso che anche il mio perdurerà nel tempo.
Sono un caso già riconosciuto ancora nel 2010 come autentico non mitomane e non delirante dalla ONLUS AISJCA-mft con sede a Torino che vanta negli associati una psicoterapeuta con quaranTENNale esperienza, serietà, correttezza deontologica e rispetto dei dati personali (a differenza di altre associazioni fac-simile deontologicamente scorrette). Trattasi della dott.ssa An_nA F****** di Torino (città che ospita la sede di EXIT collegata a DIGNITAS) che è persona degna di fiducia, la quale nella sua lunghissima carriera ha avuto in cura bambini e adulti vittime di pedofilia, abusi satanici, microchip innestati fraudolentemente, di tutto e di più e che vanno a ricollegarsi al RSA (Ritual Abuse Satanic) denunciato dalla FBI e al Programma Monarch.
Faccio inoltre presente che dal 2011 iniziai a frequentare e conoscere l’ambulatorio dello psichiatra Paolo CIONI a Firenze (che allego in CC), il quale a differenza della psicoterapeuta dott.ssa An_nA F***** non aveva ancora buona conoscenza di tali torture a distanza ed era comprensibilmente dubbioso e spaesato su tali argomenti. Adesso dopo aver esser stato il primo di queste vittime da armi elettromagnetiche a frequentare suo ambulatorio ed averlo rimpinzato, saturato e appesantito di materiale certificato via email (ancora alla sua Tiscali oggi soppiantata da Vodafone) ed avergli inviato altri casi italiani in ambulatorio, si è convinto anch’egli del fatto che c’è del vero e finalmente si sbilancia con coraggio in pubblico, scrivendo libri che lo denunciano. Il primo suo volume in cui inizia a mettere nero su bianco con le testimonianze delle stesse è l’ultima edizione di NEUROSCHIAVI uscita ad ottobre 2016.
Immagino che anche per Vostra associazione DIGNITAS ci vorrà parecchio tempo per accettare la possibilità di queste atrocità volutamente taciute dagli organi competenti oltre che dalla stampa. Tempo al tempo anche se non so quanto io abbia tempo...
… prego gentilmente Vostra associazione di visionare questo mio filmato
( https://vimeo.com/30671261 ) e leggere anche cosa c’è pubblicato al suo interno nelle proprietà file. C’è e-mail di AISJCA del 2010, la quale, dopo mia richiesta scritta mi concesse di pubblicare. Era indirizzata a me, a Vittorio MONTIBELLER (ex Capitano Carabinieri) il quale mi ha poi rigirato il Giudice Avvocato Carlo PALERMO di Trento, Avv.to Fassino e Avv. Vescovi del foro di Trento.
Il giudice Carlo PALERMO della mia Trento è vittima di mafia certificata. Ha subito un attentato in stile Falcone/Borsellino a Pizzolungo (Trapani) con tritolo ed è stato VicePresidente di AISJCA-mft. Se tale giudice trentino vittima di mafia è stato capace di aggregarsi a tale associazione con sede legale a Torino e scrivere anch’egli libri che denunciavano tali crimini, è segno che non è un fanfarone o un “gomblottaro” (complottista), ma persona più attenta e riflessiva di altri come de resto tutti gli associati di AISJCA presenti e passati. Passati o presenti sanno anche loro che c’è del vero ed hanno tutti tutti tutti ottime credenziali. La precisazione è d’obbligo perché nonostante tali persone con ottime credenziali si espongano o si siano esposte subiscono operazioni denigratorie deviando il tutto in mero complottismo.
Se hanno visionato tale mio filmato e accertato come scrive AISJCA, sappiano che subisco queste cose quotidianamente da novembre 2007. Poco o tanto, ogni giorno è simile, uguale o peggio che nel filmato. Non sono differente da un malato terminale perché sono marcito e deperito vistosamente e sarebbe ora di sopprimere tutto ciò in maniera drastica,ma dignitosa. Ho già tre istigazioni al suicidio delle quali solo una è depositata alla ASL.
DIGNITAS spiega che si operano tali suicidi assistiti perfino per evitare che quelli/e più determinati con malattie incurabili finiscano per farlo da soli nella maniera meno indicata come buttarsi sotto treni o camion, tagliarsi vene etc. etc. e quindi una maniera non degna e dignitosa. Concordo perché per esempio buttarsi sotto ad un camion o ad un treno, nel mio modo di pensare comporta un delitto nei confronti dell’autista o del malcapitato macchinista. Io scelsi annegamento apposta. Le leggi assurde italiane delle mafionerie metterebbero sotto indagine macchinisti o autisti per Omicidio colposo pur essendo irresponsabili. In Italia non esiste più nemmeno il Diritto alla difesa o legittima difesa per chi sorprende ladri in casa. Criminali spalleggiati da legislatori criminali governati da “RoMafia Capitale Caput Mundi”. Molte delle Vostre argomentazioni sono chiare e in sintonia con ciò che mi sono posto da anni come eutanasia, testamento biologico, donazione organi, non a caso, sono iscritto dal 1995 a AIDO e “Associazione Trentina per la Cremazione” con relative tessere.
Segno evidente che alcuni di questi temi me li ero già posti precocemente a 18 anni quando stavo divinamente bene come in questo altro mio filmato esaustivo e certamente digeribile a differenza dell’altro. Il biondino sono io e penso si noti la differenza tra i due filmati https://vimeo.com/30054332
È logico che la mia richiesta di Vostra assistenza è sensata e mi dichiaro altrochè in grado di intendere e volere e con evidente e inviolabile Diritto alla Decisionalità e non ho bisogno di leggi o ciarlatani della ASL italiana che mi dicano/obblighino/impongano/comandino/ cosa posso o non posso fare proprio come nel 1995 perché anni dopo (mi pare 2002) vollero creare una legge che obbligava tutti gli italiani a donare gli organi che fece inferocire non pochi cittadini che gli organi non li volevano proprio donare. Già allora ritenevo che deve rimanere una libera scelta e che avevano ragione pur essendo io AIDO. In Trentino c’è un proverbio: “Le robe fate far per forza, no le val na scorza”.
Dal vostro sito: [[ In Svizzera la persona che vuole accedere al suicidio assistito deve essere adeguatamente informata sulle alternative, capace di intendere e di volere, ed è tassativamente vietata l'assistenza fornita con motivi di lucro o «egoistici». ]]
*** Tali motivi «egoistici» vanno comunque fatti intendere a parenti, amici, conoscenti che non possono opporsi al Diritto alla Decisione (14 Articoli del Cittadino) e obbligare tali soggetti a dover rimanere in vita per i loro di fini egoistici. Anche tali considerazioni sono oggetto di polemiche e dibattiti infuocati attuali in Italia.
Personalmente ritengo che far conoscere a DIGNITAS la AISJCA ed anche agli altri presenti in CC e viceversa, porterà a riflessione scambio culturale e conflitti di pensiero da individuo ad individuo, tuttavia la decisionalità resta individuale.
Entrambi i temi sono veramente un campo minato e a mio giudizio potrà essere positivo lo scambio. DIGNITAS sappia che c’è una piccola lista di Targeted Individuals deceduti di istigazione suicidio. A questo punto diamo anche ad alcuni T.I. come me la possibilità di morire dignitosamente senza buttarsi dalle finestra come la britannica Rosemary Boxari (UK) che è solo una delle tante poverette insita in tale lista. Chi affronterà questa mia domanda:”Un Targeted Individual ha facoltà di ricevere suicidio assistito?”
Qualcuno scuote il capo e dice di no? E se poi si arrangia e lo fa da solo come è già successo? Scommetto che ne verrà fuori una bagarre perché con questa domanda metto in crisi perfino AISJCA e CIONI.
Presumo che anche per AISJCA e Cioni servirà molto tempo per approfondire i temi del suicidio assistito se richiesto da un Targeted Individual. Proprio come per DIGNITAS sul tema torture elettromagnetiche. Può darsi che nel 2020 saprete prendere una posizione proprio come il dott CIONI che dopo 4/5 anni è più consapevole che le torture fisiche mentali e tecnologiche non sono fantascienza come menziona lo slogan di AISJCA-mft. Tempo al tempo.
Si pregano gentilmente il dottor Cioni, il dottor Palermo e la dott.ssa F***** di visionare e salvare su browser questo documento audiovisivo di EXIT perché la mia domanda (Un TI può ricevere suicidio Assistito?) merita un aiutino per farvi ragionare su risposte complete. Molto preciso il medico del filmato di EXIT (collegata a DIGNITAS) nel segnare orari e compilare i documenti con metodica. La mia documentazione medica italiana è confusa, fuorviante, mancano date, firme e come constatato insieme alla G.d.f di Rovereto (prov. Trento), mancano documenti agli atti smarriti o sottratti volutamente e non c’è tutto personale medico degno di fiducia. Non aggiungo altro.
SOBEL RID MUS 2 FINITO 8 10 (Caricato da Exit il 02 ottobre 2009)
Documento audiovisivo prezioso che mostra un suicidio assistito.
https://www.youtube.com/watch?v=dQEyn9xfbRo
Esiste un video-documentario di 45 minuti di maggio 2016 in lingua albanese andato in onda in TV che mostra inquadrature e accenni alla mia persona e ad AISJCA con intervista al signor Petrit DEMO che ci saluta, ringrazia e menziona, ma non c’è ancora una versione con sottotitoli in italiano e non è possibile comprendere appieno quest’ altro documento audiovisivo prezioso.
(scadenza martedì 7/11/2017)
][\/][
Thank you and Best Regards!
Italian case number 77
Targeted Individual
census and certified
in the international list
by mcmailteam@gmail.com
Name: AtlantiTeo
Citizenship: Italy
Year Torture/Abuse Began 24/7: november 2007
Year History Began: april 1995
Website: https://peacepink.ning.com/group/europe
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