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In data 21/10/2013 alcune grilline hanno ripreso queste questioni in sospeso con Beppe Grillo nel 2006 ed hanno fondato questa pagina facebook e un gruppo a supporto. https://www.facebook.com/movimentocinquestelleinchiestaparlamentare

Dal sito Gli Amici di Beppe Grillo di Bologna Posted apr 19, 2006 at 6:23 PM user 2646677 Bologna, IT

 

A seguito dell'invito ricevuto durante la riunione di Marzo riporto quì in forma succinta la drammatica storia che io e mia moglie stiamo vivendo.

La nostra é una storia che ha dell'incredibile, specie perché è ambientata a Bologna e non a Palermo od a Napoli, dove certe situazioni sono più frequenti per via della presenza di Mafia e Camorra.

Parto dall'inizio della fine, ovvero dal 19 Febbraio 2005, quando per la prima volta nei locali della ns. azienda abbiamo iniziato a subire delle problematiche fisiologiche che ci impedivano di rimanervi a lungo e, quindi, di lavorarvi regolarmente e di vivervi.
Vivevamo in quei locali poiché nel luglio del 2004, sette mesi prima, avevamo dovuto abbandonare il ns. appartamento perché le stesse problematiche non ci davano pace da ormai oltre un mese. Chiamato il 113 avevamo capito che se avessimo sporto denuncia non saremmo stati creduti e quindi avevamo optato per trasferirci in azienda in quanto questa non aveva muri confinanti con altri.

Dopo aver tentato di sfuggire a quanto ci colpiva tappezzando le pareti con carta stagnola e spostandoci nel seminterrato, non riuscendo altresì a trovare ancora nessuna giustificazione a tale inquinamento, ci rivolgemmo ad un noto ricercatore del CNR che, pur subendo anch'egli le coseguenze dell'esposizione alle "radiazioni", non è risucito a rilevare la natura dell'inquinamento nonostante l'uso di una ampia gamma di strumenti.
Dopo aver ricevuto la sua relazione, per poter riprendere l'attività lavorativa, decidemmo di spostare l'azienda a Marzabotto ma non avevamo ancora terminato di pulire i nuovi locali presi in affitto che già non riuscivamo a dormirci per l'intervenuta presenza dell'inquinamento.
Non ci restava che attendere l'intervento della Procura, sollecitata con una denuncia dell'8 Marzo convertita in una pratica per molestie, ma a fine Novembre non era ancora intervenuta quando giunse lo sfratto esecutivo. Appena non più a nostra disposizione i locali sono tornati perfettamernte salubri.

Dal Febbraio 2005 siamo perseguitati anche al di fuori dei locali aziendali, cosa che ci ha costretto e che ci costringe tutt'oggi a cambiare di continuo il luogo dove dormire per poter evitare di essere "irradiati" durante la notte.

Le problematiche fisiologiche, subite da chiunque sia rimasto abbastanza tempo nei locali, iniziano con un fastidio alla sommità del capo che via via diventa un bruciore, che pare essere sotto la calotta cranica, che cresce continuamente fino a diventare tanto insopportabile da costringere ad uscire.
A ciò si abbinano a volte la tachicardia, la sonnolenza ed altri problemi più o meno gravi, che dipendono dalla sensibilità di ciascun individuo, e la diarrea il giorno dopo.

E' dal 2000 che qualcuno non vuole permetterci di vivere sereni con un crescendo continuo di "attenzioni" a noi riservate, tra queste pedinamenti, atti volti a terrorizzarci, intercetazioni telefoniche, fax deviati ed anche un paio di tentativi di pestaggio, tanto che dal gennaio 2004 mia moglie ha dovuto rinunciato ad uscira da sola. In tutto questo periodo molto è stato fatto anche per far fallire la nostra attività ma, fino a febbraio 2005, eravamo riusciti a portarla avanti nonostante tutto. Con questo strano inquinamento sono invece riusciti ad impedirci di lavorare e quindi il destino dell'azienda è oramai segnato.

Devo sottolineare che se siamo arrivati fino a questo punto è perché la Procura non ha considerato adeguatamente il ns caso fin dall'inizio, inquadrandolo sempre come semplici molestie e non capendo la serietà e la gravità della situazione.
Quando abbiamo tentato di aggirare l'ostacolo denunciando l'attività criminale di chi ci perseguita, ciò in base alle informazioni raccolte, la ns. denuncia alla DIA è sfociata in un semplice esposto per presunte ulteriori molestie nei ns. confronti.
Oltre al danno ci troviamo anche la beffa di non essere creduti dalla sola entità che potrebbe liberarci dall'incubo in cui stiamo vivendo.

Forse non tutti riuscirete a comprendere appieno come si possa vivere senza avere più una casa in cui stare, senza avere la possibilità di lavorare e con la prospettiva a breve di terminare i soldi a disposizione e quindi di trovarsi a vivere per strada, senza più avere la possibilità di sottrarsi alla persecuzione!

Noi oramai abbiamo dato fondo a tute le ns. risorse fisiche ed anche quelle economiche, terminati i risparmi abbiamo riscattato la polizza vita e nell'attesa di uscira dal problema abbiamo speso anche un prestito avuto da una cara amica.
Tutto ciò nell'attesa che la Procura ci salvasse ma non è successo.

A Febbraio 2006 è stata aperta una nuova pratica in base alla relazione del ricercatore del CNR ma questa non riporta quanto ci è accaduto prima, quindi non abbiamo molte speranze che il ns caso venga risolto.

Evidenzio che il ns. probelma riguarda l'intera società, perché chi ha queste "apparecchiature" per creare problematiche fisiologiche a distanza le starà usando anche contro altri che non si rendono conto della loro natura dolosa.

Il problema è che il caso è troppo complicato e quanto ci accade è molto difficile da comprendere, da credere e, soprattutto, da dimostrare.
Se il caso non arriva ai mass media di certo nessun PM ci metterà l'impegno necessario ad ascoltare tutta la ns. storia, a vagliare tutti i documenti in nostro possesso ed a procedere nelle complesse indagini.

MI MANDA RAI 3 avreva preso in considerazione il ns. caso ma il ns. avvocato, pur avendo confermato la veridicità dello stesso, non è stato disponibile a che noi presenziassimo considerando che ciò potrebbe essere mal considerato dalla Procura.
Per noi ciò è grave perché così il ns. caso resta nel buio e non sappiamo più a cosa aggrapparci.

Ecco quindi che chiediamo aiuto ai Grillini, affinché un gruppo di lavoro prenda a cuore il ns. caso, che ascolti tutta la ns. storia, legga tutti i documenti che la suffragano e ci aiuti ad uscire dall'incubo che stiamo vivendo.

sorgente con link madre danneggiato o reindirizzato. http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/Dal%20sito%20Gli%20Amici%20di%20Beppe%20Grillo%20di%20Bologna.htm

Copia di sicucrezza con la sorgente che porta ad un'altra sorgente e aggiungo 2 testimonianze video per completare meglio la vicenda irrisoluta e rimasta nel dimenticatoio di questi due coniugi che verranno classifcati da "qualcun'altro" come caso 21 e caso 22.

In data 24 ottobre 2013 - M.B. : Blog Libero - Stalking Folle

http://blog.libero.it/StalkingFolle/?nocache=1383486475

Esperienza di 12 anni, 7 di impiego di Armi ad Energia Direzionata,

Ecco la sua storia:
blog.libero.it/stalkingFolle
(purtroppo Libero ha cessato di fare da server dei video e si sono persi quelli del blog)

Ecco un sito che parla delle tecniche impiegate, che rispecchiano quelle utilizzate nei miei confronti:
www.mikrowellenterror.de
Ho la traduzione dii un testo di questo sito che è particolarmente significativo perché riporta molti dei punti che ho verificato di persona.

Al seguito della pubblicazione del suddetto blog mi rintracciò una coppia di Piacenza che poi non mi è più stato possibile rintracciare perché ha abbandonato casa ed attività lavorativa, così come avevo loro consigliato; anche la loro storia era tremendamente credibile!

Qui nel link a seguire numerose altre testimonianze italiane e nel frattempo una lista che da questa richiesta di Soccorso ai grillini nel 2006 si è allungata vertiginosamente. Video e testimonianze delle vittime italiane con il nuovo comunicato stampa 2013. Sembra lungo,ma non lo è

http://mindkontrolevolution.blogspot.it/2013/05/video-e-testimonianze-delle-vittime.html

 

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