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9143152899?profile=originalGenerale Umberto Rapetto

Generale di brigata (riserva) della Guardia di Finanza. Comandante del Nucleo Speciale Frodi Telematiche. Il 29 maggio 2012, in seguito alla rimozione dal suo incarico su alcune truffe ai danni dello Stato italiano, egli ha rassegnato le dimissioni dalla Guardia di Finanza. La sua rimozione è oggetto di nove interrogazioni parlamentari. Le sue dimissioni sono state viste dal popolo italiano come uno scandalo. Egli aveva scoperto 98 miliardi di euro evasi al fisco a causa delle slot-machine (videopoker). Egli aveva scritto un >libro< rivelando alcuni segreti sulle armi psicotroniche e su esprimenti segreti di mind kontrol (controllo mentale) e alcune sue dichiarazioni nel libro, combaciano con la recente intervista di un altro Generale russo. Si tratta del Generale russo Boris Ratnikov, di cui ho tradotto una piccola parte da cirillico in italiano e si trova qui ed essa è da terminare*.  

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 Umberto Rapetto (Autore) & Roberto Di Nunzio (Autore)

  • -AUTORE: UMBERTO RAPETTO \ ROBERTO DI NUNZIO
  • -TITOLO LIBRO : LE NUOVE GUERRE
  • -DALLA CYBERWAR AI BLACK BLOC, DAL SABOTAGGIO MEDIATICO A BIN LADEN
  • -DATA DI PUBBLICAZIONE: 2001 - PRIMA EDIZIONE
  • -CASA EDITRICE: BUR RIZZOLI RCS
  • -COLLANA: SB SAGGI
  • -DESCRIZIONE:FORMATO IN OTTAVO, COPERTINA MORBIDA, RILEGATURA AMERICANA, PAGINE: 490  

MESSAGGIO ESCLUSIVO PER EMILIO BABILONIA

E PER QUEL TIPO DI BLOGGERS LI' (-_-)

Ci sono persone che stanno tre ore a scrivere un post o un articolo, poi arriva il furbo di turno, lo copia tutto e lo ripubblica sul suo blog o spazio web come fosse opera sua. In taluni casi si tratta di ingenuità, di persone che si sono avvicinate al web da poco, ma spesso c'è anche malafede.
Perchè moltissimi ricopiano le notizie? Perchè più volte è accaduto che gli articoli venissero reindirizzati oppure soppressi per i più svariati motivi e trovandoli interessantissimi, i più creano una copia di sicurezza su di un loro spazio web. Quante volte è accaduto nel corso degli anni che riempiendo il browser di links successivamente ne trovo una marea che sono scomparsi, o reindirizzati, oppure il sito web è stato chiuso oppure mi compare errore 404 e ho perso una marea di fonti del sapere? Cosa bisogna fare se ti ricopi una notizia? Aggiungere sempre l'URL visibile, l'autore (se si è identificato) e citare la legge n. 62/2001, oltre a ciò elargire una email box, o comunque possibilità di mediazione, qualora chi volesse rivendicarne la paternità, volesse comunicare direttamente con chi ha effettuato questa sorta di "backup online" della notizia o immagine in modo da avere una mediazione diretta.

Avvertenze inerenti alla riproduzione riservata per tutelare gli articolisti da blogger ignoranti che violano tale legittimità:

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Se non lo sapevi, adesso lo sai e sennò basta chiedere perchè chiedere è lecito, rispondere è cortesia.

Chiedere è vergogna di un momento non chiedere è vergogna di una vita.

Quest'ultimo è un vecchio e saggio proverbio giapponese tradotto in italiano:

聞くは一時の恥聞かぬは一生の恥 (Kiku ha ittoki no haji kikanu ha isshou no haji).

FONTE E COMMENTO IN CALCE PER OPERAZIONE ANTICA BABILONIA

FONTE E COMMENTO IN CALCE PER OPERAZIONE ANTICA BABILONIA

FONTE E COMMENTO IN CALCE PER OPERAZIONE ANTICA BABILONIA

QUANDO PASSI COME AL SOLITO A RASPARE, CLICCA IL LINK QUI SOTTO E VAI IN FONDO IN FONDO. NON SERVE CHE CITI L'AUTORE, BASTA SOLO IL LINK SORGENTE IN CALCE. GRAZIE ANCORA EMILIO :-]

-----> https://peacepink.ning.com/profiles/blogs/la-minaccia-scioccante-di-sorveglianza-satellitare-di-john

-----> https://peacepink.ning.com/profiles/blogs/la-minaccia-scioccante-di-sorveglianza-satellitare-di-john

-----> https://peacepink.ning.com/profiles/blogs/la-minaccia-scioccante-di-sorveglianza-satellitare-di-john

Ti ho detto di clicare il link sovrastante e di andare in fondo in fondo che "c'è posta per te" e non te manda maria de Filippi :-)

MESSAGGE FOR BASILIO BABILONIA - ITALY (-_-)

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AHI AHI SE FACCIO UN FIGLIO, AHI AHI AHI LO CHIAMO EMILIO...

italy.PNG ITA) Io ho trascritto 12 pagine del libro di Rapetto in caratteri ISO, con l'aiuto di un OCR, per aiutare i T.I. esteri che desiderano tradurre queste pagine nella loro lingua. Il capitolo 10 di libro del Generale Rapetto verrà tradotto in francese e spagnolo perchè è una fonte ufficiale e attendibile. Forse esso verrà tradotto anche in inglese. Se desideri tradurre in un'altra lingua, questo è il testo per te. Io ho fatto questo lavoro per te dopo che me lo hai chiesto. Per favore, aggiungi nel commento il link della tua traduzione, perchè desidero tenere insieme le versioni nelle varie lingue. Grazie http://www.intk-token.it/forum/public/style_emoticons/Scure/01smile.gif

francia_flag.jpg FRA) J'ai écrit (transcrire) 12 pages du livre de Rapetto en caractères ISO, avec l'aide d'un OCR pour aider TI étrangères, por traduire ces pages dans leur langue. Le chapitre 10 du livre du général Rapetto, sera traduit en français et en espagnol parce que c'est une source officielle. Peut-être qu'il sera traduit en anglais. Si vous voulez traduire dans une autre langue, c'est le texte dans le jeu de caractères ISO. S'il vous plaît ajouter dans les commentaires le lien vers votre traduction. Je veux garder l'ensemble des versions en différentes langues. Si vous avez des questions ou des problèmes, ou si vous ne comprenez pas, écrivez-moi un message ou un commentaire. Je suis heureux de contribuer à un effort d'équipe. Avec la calme et la patience, la communication n'est pas impossible avec des traducteurs automatiques. Merci http://www.intk-token.it/forum/public/style_emoticons/Scure/01smile.gif

By Spartacus https://peacepink.ning.com/profiles/blogs/traduit-en-fran-ais-livre-les-nouvelles-guerres-umberto-rapetto

spagna-flag.jpeg ESP) He transcrito 12 páginas del libro de Rapetto en caracteres ISO, con la ayuda de un OCR para ayudar a T.I. Exteriores traducir estas páginas en su idioma. Capítulo 10 del libro del general Rapetto, será traducido al francés y al español, porque es una fuente oficial. Tal vez, se traduce en Inglés. Si quieres traducir a otro idioma, éste es el texto en el carácter ISO para usted. Por favor, añada en los comentarios el link a su traducción. Quiero mantener juntas todas las versiones en diferentes idiomas. Si usted tiene preguntas o problemas, o no entiende, escríbeme un mensaje o comentario. Estoy feliz de contribuir a un trabajo de equipo. Con calma y paciencia, la comunicación no es imposible con los traductores automáticos. Gracias http://www.intk-token.it/forum/public/style_emoticons/Scure/01smile.gif

EnglandFlag.jpg ENG) I have written (transcribe) 12 pages of the book of Rapetto, in ISO character, with the help of an OCR to help T.I. Foreign to translate these pages in their language. Chapter 10 of the book of General Rapetto, will be translated into French and Spanish because it's an official source. Perhaps, it will be translated into English. If you want to translate into another language, this is the text in the ISO character for you. I have done this job for you. To help you for translate, if you are interested. Please add in the comments the link to your translation. I want to keep together all the versions in different languages. If you have questions or problems, or you do not understand, write me a message or comment. I am happy to contribute to a team effort. With calm and patience, communication is not impossible with automatic translators. Thank you http://www.intk-token.it/forum/public/style_emoticons/Scure/01smile.gif

CAPITOLO 10. IL CERVELLO NEL MIRINO

Quanto letto finora potrebbe condurre a una erronea sensazione epidermica. No, La guerra delle informazioni non ha nel suo mirino soltanto le tecnologie o i mezzi di elaborazione e trasmissione dei dati.

1. Lo “psychological warfare”

1.1 Armi puntate al condizionamento delle opinioni

Tra gli obiettivi più ambiti spicca certo la mente umana, il pensiero, le opinioni.

Questo capitolo cerca di illustrare i tratti generali delle operazioni psicologiche (PSYOPS*, amano siglarle gli addetti ai lavori), tenendo conto che l’immancabile Libicki le ripartisce in quattro gruppi:

— operazioni contro la volontà nazionale

— operazioni nei confronti dei comandanti avversari

— operazioni contro le truppe

— conflitto culturale.

1.2 La manipolazione delle notizie per influenzare la volontà nazionale

La guerra psicologica richiede grande pazienza per tempi più lunghi e tecniche sofisticate indispensabili rispetto le operazioni militari armate necessarie per perseguire il risultato ambito.

Conquistare il dominio della volontà nazionale è l'obiettivo principe delle operazioni “counter-will“*, quelle che non sono certo una novità visto che ne troviamo traccia oltre duemila anni fa negli scritti del greco Tucidide.

* 1 PSYchological Operations.

* 2 Contro-volontà.

Nel paragrafo (capitolo) 9 del secondo capitolo abbiamo portato come esempio Mohammed Aidid, scomparso qualche anno fa. Pur non avendo possibilità di identificarlo come “buonanima”, gli va riconosciuta una non comune capacità nell'impiegare lo “psychological warfare". Oltre l’idea di trascinare i cadaveri di diciannove rangers Imericani davanti alle telecamere di CNN, cui già abbiamo fatto cenno, Aidid ha palesato una sorprendente capacità di utilizzare ai fini strategici tanto i tradizionali tam-tam quanto i più avveniristici terminali satellitari.

È bene sapere che, avvalendosi di satelliti a trasmissione diretta (i noti DBS, Direct Broadcast Satellite) il leader di una nazione non ha alcuna necessità di chiedere autorizzazioni a chicchessia per invadere il pianeta con i suoi discorsi indirizzati ovviamente anche (e forse soprattutto) alla gente oltre frontiera.

Potrebbe sembrare un‘impresa, invece si tratta di una operazione a basso costo e di facile accessibilità tecnologica. Centinaia di canali a disposizione sulla medesima struttura orbitante permettono anche di “personalizzare” le comunicazioni per specifici destinatari.

Immagini di grande effetto coreografico per amplificare notizie che non di effettivo rilievo, possibilità di scegliere gli eventi da riportare e quelli da non far arrivare al pubblico, sono alcuni dei fattori che lasciano il debito sospetto di possibilità di manipolazione media e di conseguente persuasione occulta.

Chi va a caccia di notizie attraverso il teleschermo, adopera di solito la precauzione di verificare ogni informazione cercando idoneo riscontro su altre emittenti. Può essere un riscontro illusorio se si considera che l'informazione è nelle mani di due colossi anglofoni, CNN e Reuters, che distribuiscono “materia prima” a quasi tutto il mondo con proporzionale facilità di condizionamento dell‘opinione pubblica.

1.3 Notizie “su misura”contro le truppe avversarie

L'arma psicologica riserva grande efficacia se impiegata a contrasto delle forze armate avversarie.

I mezzi televisivi possono raggiungere le truppe con messaggi capaci di scompaginare l'informazione, superando di gran lunga le possibilità delle trasmissioni radiofoniche: le immagini, infatti, riescono a emozionare molto più dei suoni o delle voci.

Ma il grande passo in avanti delle tecnologie in questo settore si ha (e si è già avuto) quando le tecnologie dell’informazione permettono l‘indirizzo di minacce, sollecitazioni o altri messaggi coinvolgenti a diretti singoli destinatari o — mal che vada — a piccoli gruppi.

Quest‘ultima circostanza, che può sembrare fantasiosa, è invece meno difficoltosa a realizzarsi di quanto non si possa pensare. Anzitutto va detto che la radiolina tascabile si è vista soffiare il posto da microscopici televisori con lo schermo a cristalli liquidi. In secondo luogo non va dimenticato che è possibile pilotare un segnale televisivo su una determinata area ben circoscritta e quindi personalizzare la trasmissione “zonale” con comunicazioni di diretto intesse per chi si muove da quelle parti.

Facciamo un esempio. Quasi fosse una ricetta fantasiosa, ecco gli ingredienti. Un reparto militare australiano in operazioni di guerra in Medio Oriente. Un immaginario telegiornale in cui lo speaker legge l‘elenco delle vittime di un attentato allo stadio di Sidney v dei successivi episodi di guerriglia urbana. La sequenza di nomi e cognomi è spietata: centinaia di nomi e sullo sfondo una scena apocalittica di distruzione e sangue. Un inviato speciale, visualizzato alle spalle del conduttore, mescola commenti ed emozioni. Lo sfondo è davvero quello dello stadio, i nomi sono veri, qualcuno suona familiare, qualche altro è amico o parente...

L’operazione è semplice. Un'immagine digitalizzata della località prescelta, poche elaborazioni grafiche, i nominativi pescati dallo pagine dell‘elenco degli abbonati al servizio telefonico.

Il risultato è presto immaginato. E se in quella zona non si riceve altra emittente, la notizia non è riscontrabile e le reazioni certamente te non saranno poi cosi composte...

1.4 Sistemi per colpire il comandante e rivoluzione culturale

Confusione e disorientamento sono l’obiettivo. L‘idea è quella di annebbiare il processo decisionale di chi ha la direzione, mettendo in scacco la reattività emotiva del soggetto.

Un compito davvero impegnativo, anche qui supportato da i mezzi di comunicazione mirati a trarre in inganno un destinata comunque troppo attento per inciampare in trappole elementari. Ma c'è chi ci riesce...

Altro aspetto dello psychological walfare è la rivoluzione culturale, la sottile infiltrazione attraverso beni di consumo, nuovi miti, mode, abitudini, e quant'altro possa catalizzare l’attenzione e ingenerare idolatrie di sorta.

E questa non è certo storia recente, ancor meno è retaggio dell'innovazione tecnologica o dell’evoluzione dei media.

2. ll “mind control”

Il “controllo delle menti" è un tema storicamente avvolto dal mistero, dondolante tra l'incredibile e lo sbalorditivamente vero.

Le righe che seguono sono il risultato di un ardimentoso cimento e hanno quasi il sapore di un racconto di viaggio, di appunti di itinerario, di considerazioni e testimonianze raccolte talora con gli occhi strabuzzati.

2.1 Una preliminare panoramica dello scenario

Il “mind control" e il “brainwashing” sono alcuni dei metodi riferiti alla persuasione forzata, ai sistemi di coercizione psicologica e ai meccanismi di influenza sui processi mentali di soggetti "nel mirino". Sappiamo che dietro al termine “coercizione” c'è il forzare qual» uno a fare o pensare in un certo modo, oppure dominare o controllare una persona con la forza.

I sistemi psicologici coercitivi sono programmi per la modifica In comportamenti che si basano sull'uso della forza mentale e che sono posti in essere per far conoscere e abbracciare nuove idee, consuetudini, credenze o ideologie. La strategia normalmente adottata da chi sfrutta queste tecniche dl selezionare, programmare in sequenza e coordinare differenti logie di influenze coercitive, tattiche ansiogene o capaci di produrre stress, applicando la soluzione prescelta per il tempo necessario a ottenere e mantenere il risultato prestabilito. Nel corso di simili piani di azione il soggetto "bersaglio" è progressivamente portato a percorrere una serie di step o passaggi pressoché invisibili. Ogni singola tappa è tanto piccola da rendere impercettibili i cambiamenti della persona e da non far capire che le variazioni di condotta eventualmente avvertite sono motivate da forzature altri condizionamenti esterni.

È ovvio che i destinatari delle operazioni di coercizioni non debbono nutrire il benché minimo sospetto in merito agli obiettivi nascosti del programma in atto se non molto più avanti nel tempo (quando i cambiamenti mentali sono irreversibili) o addirittura mai.

Le tecniche in questione sono generalmente applicate con manifestazioni di buone intenzioni nei confronti della vittima, con il nitido intento di prospettare al soggetto un ambiente di amici e alleati, così da far crollare qualsivoglia difesa o protezione psicologica che verrebbe adottata in un contesto ostile.

L‘influenza coercitiva psicologica di queste attività ambisce a sopraffare le capacità di pensiero critico e la libera volontà dell’individuo. Poco alla volta le vittime perdono la loro abilità a prendere decisioni e a manifestare il proprio consenso reale. Il loro pensiero critico, i meccanismi naturali di difesa, i valori, le idee e le attitudini, i comportamenti e i ragionamenti sono così minati da un processo studiato attentamente a tavolino, quasi tecnologico.

Le tattiche in questione ce le facciamo suggerire da Margaret Singer, “professor emeritus" all'Ateneo californiano di Berkeley, studiosa di fama internazionale in questo specifico ambito.

2.2 Qualche esempio pratico delle modalità per entrare in azione

Secondo la professoressa Singer ci sono sette categorie in cui è possibile far confluire le differenti tattiche utilizzabili per gli scopi di cui ci stiamo occupando.

TATTICA 1

incrementare la suggestionabilità e indebolire l’individuo con tecniche ipnotiche o altri sistemi come

- la ripetizione costante di esercizi sonori, visivi, verbali o tattili

- la reiterazione di singole fasi di operazioni di routine

- la riduzione forzata del sonno o dell’alimentazione.

TATTICA 2

acquisire il controllo del contesto sociale, dei ritmi e delle fonti ili contatto e di supporto della persona, facendo ricorso a

- incessante somministrazione di ammonimenti e punizioni

- isolamento sociale e taglio netto dei contatti con familiari e amici e con chiunque altro non condivida opinioni e obbiettivi del gruppo

- creazione di dipendenza economica o altre forme di subordinazione nei confronti del gruppo.

TATTICA 3

attivare una serie di iniziative congiunte quali

- divieto di sconfessare le informazioni del gruppo

- obbligo di supportare le opinioni della collettività ristretta in cui è inserito il soggetto

- riduzione drastica delle possibilità di discutere con persone estranee

- altissimo controllo delle comunicazioni interpersonali anche all'interno del gruppo

- costruzione di un linguaggio esclusivo o "slang" da adoperare nell'ambito della compagine di appartenenza.

TATTICA 4

indurre la persona a rivedere e valutare in maniera ipercritica i principali aspetti delle sue esperienze pregresse, così da riconoscerne aspetti negativi ed esigenza di porre rimedio a quanto fatto in passato, mediante

- destabilizzazione della coscienza di base dell'interessato

- distruzione della normale percezione della realtà circostante

- demolizione dei meccanismi di difesa e di controllo delle emozioni.

TATTICA 5

creare un senso di impotenza sottoponendo la persona a intense e frequenti azioni e situazioni che possano compromettere la fiducia in se stessa.

TATTICA 6

far emergere nel soggetto forti emozioni di contrarietà per punizioni e castighi “non fisici" come

- umiliazioni feroci

- perdita di privilegi

- isolamento sociale

- modifica dello stato sociale di appartenenza

- continue accuse che ingenerino sensi di colpa

- stati d'ansia

- manipolazioni della realtà o della sua corretta interpretazione.

TATTICA 7

svolgere azioni intimidatorie nei confronti della vittima sfruttando la forza della minaccia psicologica del gruppo, come ad esempio con

- l'addebito di attività dell‘intera fazione o squadra non riuscite a causa dell'imperizia o dell'inettitudine del singolo

- il rischio di punizioni talmente severe da recare insanabili pregiudizi fisici o psichici

- il segnalato pericolo di perdere il corrente stato di benessere e di sprofondare nella precedente condizione di debolezza o inefficacia

- la creazione di una dipendenza da sostanze stupefacenti

- il collasso economico

- il fallimento nel contesto sociale

- l divorzio o l‘incapacità di trovare un partner.

L'insieme di queste tattiche viene solitamente applicato in maniera scrupolosa, facendo sembrare le attività forzate dal gruppo come iniziative frutto della propria libera scelta.

L’utilizzo cumulativo di questi mezzi può avere effetti difficilmente ottenibili nemmeno con l‘applicazione di metodi di violenza inaudita, come ad esempio la minaccia fisica o la tortura.

2.3 Le differenze tra la persuasione coercitiva e le altre forme di influenza psicologica

I sistemi coercitivi si distinguono dalle altre forme di pacifica persuasione per le specifiche condizioni con cui gli stessi vengono posti in essere.

Per operare questa dicotomia si deve vedere

- quali e quante tattiche di coercizione psicologica vengono posti in essere

- la gravità delle manipolazioni ambientali e interpersonali

- la consistenza delle energie psicologiche impiegate per sopprimere determinati comportamenti indesiderati dal gruppo e per addestrare a tenere condotte desiderate.

La coercizione - che tradizionalmente si manifesta con espressioni fisiche di immediata e inequivocabile percezione - nella forma psicologica non è cosi spiccata né facilmente riconoscibile. Se la coercizione non ha bisogno della forza fisica e può trasformare persone “normali” in soggetti della massima pericolosità.

Simili attività sono contrarie alla legge che in numerosi Paesi inserisce tali fattispecie nei reati di violenza o di plagio: i sistemi di coercizione psicologica ledono infatti la maggior parte dei basilari diritti umani. Portare in stato confusionale, dar luogo a intimidazioni ridurre al silenzio sono alcune delle condotte in danno alle vittime: le iniziative conseguenti - adottate da tali individui - possono poi essere le più diverse, tanto da innescare una catena di azioni e reazioni che potrebbe non aver fine.

3. Le presunte attività di “mind control” della NSA americana

La National Security Agency, la super agenzia statunitense dislocata a Fort Meade nel Maryland. avrebbe varato già da tempo un futuribile progetto nel quale si mescolano tecniche subliminali e post-ipnotiche, per arrivare addirittura al sonnambulismo ai fini di ottenere risultati sul fronte dell’intelligence e coumerintelligence.

3.1 Un’occhiata ad alcuni su alcuni strumenti potenzialmente utilizzati

L’arsenale di dotazioni psicologiche cui viene fatto ricorso è molto ampio e alcuni strumenti rappresentano un campionario abbastanza curioso come ad esempio

- Age Regression o regressione temporale

azione eseguita con tecniche ipnotiche e mirata a riportare alla memoria di un soggetto vecchi ricordi che riacquistano realtà e dettaglio.

- Hypnoamnexia o amnesia ipnotica

perdita temporanea della memoria a seguito di suggerimenti postipotici

- REM DEP o REM Sleep Deprivation

privazione del sonno REM, che si rileva poi con sintomi evidenti quali la riduzione della sintesi proteica, cerchiatura degli occhi, perdita della memoria dei fatti a breve temine, stato confusionale, eccessive impulsività e aggressività, frustrazione, disistima, calo drastico della produttività, apatia e depressione, e che - se protratta per lunghi periodi - può portare alla morte. REM è l’acronimo di Rapid Eye Movement e corrisponde a una fase del sonno caratterizzata dell’insorgenza dei sogni e, a livello fisiologico, da atonia muscolare, da irregolarità del ritmo respiratorio e da rapidi movimenti degli occhi.

- comando o suggerimento post-ipnotico

disposizione impartita che è identificata con il temine “comando" o “ordine” è più comunemente utilizzato (rispetto al più blando “suggerimento") quando l‘ipnosi è forzatamente eseguita sul soggetto e quando questo è crollato a seguito di privazione del sonno o somministrazione di stimolatori cardiovascolari.

- Script o comando

vale a dire frasi oppure serie di parole

- costruite sintatticamente e predisposte al fine di costituire un suggerimento post-ipnotico

- strutturate generalmente in quattro parti

- un identificativo (nome del soggetto, descrizione o altro elemento utile per l‘individuazione)

- condizione di attivazione o di innesco (quando, che cosa o come)

- contenuto (ovvero in cosa l‘innesco deve tramutarsi nella percezione del soggetto)

- durata (quando, o a seguito di quale evento, il comando impartito debba considerarsi esaurito o comunque da interrompere).

3.2 Le dinamiche di azione

Oltre a poter vedere e ascoltare quel che avviene nelle case, negli uffici e nelle autovetture della gente utilizzando tecnologia miniaturizzata incredibilmente sofisticata, gli esperti della NSA sarebbero in grado di interrogare una persona e di influenzarne il subconscio senza che questi possa comprendere o tanto meno ostacolare, quel che sta capitando.

3.2.1 Esame di segni convenzionali

Chi ha visto una partita di baseball avrà fatto caso ai gesti con cui comunicano il lanciatore in mezzo al diamante di gioco e ricevitore posto alle spalle del battitore: mosse con le mani, smorfie del volto, spostamenti del cappelletto, aggiustamenti della casacca sono le modalità per assicurare alla squadra - che in quel momento gioca in difesa - di modificare la propria tattica in campo.

Una rielaborazione di tali “segni” e adoperata dalla NSA per rilevare flash momentanei del soggetto in esame o addirittura per “leggere il pensiero, abbinando quel che viene esteriorizzato a quel che presumibilmente sta frullando nel cervello di chi si ha di fronte.

3.2.2 E metodo pari-ipnotica

La metodologia della NSA unirebbe le potenzialità dell'ipnosi all'esame dei segni convenzionali, consentendo di interrogare la gente senza che questa abbia coscienza e difesa di quanto gli stia accadendo.

Il subconscio "lavora" a una velocità di 1200/1400 parole al minuto. La strato conscio della nostra mente, invece, non supera la soglia di 250/450. Il comando, lo “script”, viene pronunciato a una velocità di ordinaria conversazione e poi - tramite un registratore o un computer - il messaggio viene accelerato fino al livello di 1.400 parole/minuto. Se si ascolta un long-playing a 78 giri anziché a 33 come invece previsto, la voce diventa simile a quella di un cartone animato. Se invece si arriva al livello di 1.400 parole/minuto, una una normale frase si trasforma in una specie di stridulo gemito.

È la storia dei messaggi subliminali, cui dedicheremo ampio spazio di dissertazione in seguito, quelli che appaiono in film degli Anni Sessanta quando la scritta “bevete Coca-Cola” viene inserita in un fotogramma la cui durata di esecuzione è un trentesimo di secondo.

Quella velocità di scorrimento della pellicola fa sì che lo stato di coscienza della mente non abbia capacità di riconoscere il messaggio occulto,mentre il subconscio riesca a recepire perfettamente la pur fugace comunicazione occulta. L’incremento di consumo della bibita – stimato in un 65% - da parte degli spettatori del prodotto cinematografico in questione, induce il Governo americano a vietare pubblicità subliminali. A chi in questo momento si chiede perché l'effetto non abbia superato la soglia del 65%, non si fatica a trovare risposta plausibile e comprensibile. Nell'ormai famoso 1/30 di secondo ci può essere chi si perde il fatidico fotogramma perché batte le ciglia, si distrae guardando il partner, dà un‘occhiata alle persone attorno, fruga nel sacchetto di popcorn o patatine.

Nel corso dei primi anni di sperimentazione l'NSA registrava i messaggi verbali post ipnotici su normali apparecchiature a nastro, la cui velocità di riproduzione veniva incrementata per raggiungere di percettibilità del subconscio. Si trattava di un lavoro molto impegnativo, che richiedeva una dizione eccellente e una proprietà di linguaggio proporzionale e che - al tempo stesso - soggiaceva al rischio di disturbi di registrazione e di differenze tra la velocità di riproduzione programmata e quella effettivamente rispettata nella pratica attuazione. Gli odierni computer hanno ridotto l‘alea dell'insuccesso e standardizzato tutte le operazioni necessarie.

Bisogna tener conto che il subconscio è in grado di “raccogliere” certi messaggi anche se mescolati alla musica o a certi rumori e persino se ci sono disturbi (si pensi a un‘auto che passa o ad altre persone che stanno conversando contestualmente in immediata prossimità) nell'area di ascolto. Si consideri che il ridotto “ingombro” e le opportunità di occultamento rendono impossibile la localizzazione dell'eventuale messaggio subliminale.

3.2.3 L’utilizzo congiunto di più metodi e più strumenti

La tecnica della NSA sembrerebbe semplice: gli 007 trasmetterebbero i loro messaggi programmati attraverso le microspie installate in edifici, luoghi aperti e mezzi di trasporto.

Qualche centinaio di messaggi, ognuno dei quali composto da una dozzina di parole, ma spesso articolato in maniera complessa e sofisticata, potrebbe essere veicolato attraverso la rete di “surveillance", ovvero di monitoraggio e controllo tecnologico, che si estende anche fuori dagli Stati Uniti e va a penetrare Messico, Centro America, qualche regione sudamericana, qualche altra realtà in Australia, Africa ed Europa

Non ci sarebbe scampo. Anche le persone più tenaci possono finire nel mirino di NSA. Secondo quanto riportato sul sito Internet “www. kimsoft. com”, il sistema della National Security Agency è in grado di andare a segno anche nei confronti di chi cerca di difendersi: basterebbe aspettare che questo si addormenti per intervenire durante i suoi sogni e farlo parlare nel sonno.

Le moderne tecnologie offrirebbero poi la possibilità di perfezionare i messaggi subliminali, facendoli “recitare” dalla voce di persone amiche dell'interessato o comunque da questo conosciute. Una volta registrata la voce del tizio prescelto (per dizione ed eleganza dialettica-fonetica), questa può essere digitalizzata e quindi “campionata”, così da ottenere l'impronta vocale della persona destinata a trasformarsi involontariamente in “speaker‘. Cosi facendo, 1'“ordine" può essere artificialmente pronunciato da una voce identica a quella di una persona di famiglia o di fiducia della vittima, incrementando lo stato di soggezione e quello di tensione esistenti nel destinatario del “comando”.

L'evoluzione nel settore sarebbe testimoniata da un progetto chiamato “Computer Simulated Subconscious Speech Language" in cui sarebbero confluiti tutti gli sforzi compiuti nel settore a partire dalle prime ricerche effettuate dalla CIA agli inizi degli Anni Cinquanta.

Chi vuol saperne di più a proposito della NSA, dei suoi misteri e delle sue curiosità, può sfogliare Inside America’s Mosl Secret Agemy, The Puzzle Palese di James Bamford, un libro in cui la penna dell‘autore intreccia il documenme con il thrilling,

3.3 Storie, aneddoti, leggende

3.3.1 La c.d. “NSA SeIf/Initiated Execution

Il libro di Bamford racconta un episodio incredibile di “esecuzione a morte autoavviata", vale a dire di un suicidio provocato con la tecnologia “Thought Control”a che sarebbe stata sviluppata dai ricercatori della National Security Agency. Il testo fa riferimento a un fuoriuscito della NSA, un ex-agente che parlava di demoni che avevano preso possesso della sua mente e che si era ucciso nel disperato tentativo di liberarsi dall’incubo che stava vivendo.

3.3.2 Il ragazzo del bar la notizia cambiata

Uno studente dell’Università californiana di Berkeley alla fine di novembre 1990 entra in un bar e prende alcuni ostaggi, chiedendo alla polizia intervenuta che il direttore della ClA parli con lui e gli offra aiuto per superare il suo dolore.

Il giovane, che aveva già scritto alle Autorità senza ricevere alcun riscontro, preso dal panico uccide un avventore, Freddalo poco dopo dalla squadra SWAT, quella delle teste di cuoio che intervengono in simili circostanze, viene trovato dalla polizia di San Josè in possesso di una copia di quelle lettere indirizzate al Presidente e ad altri VIP istituzionali per spiegare che qualcuno “leggeva nel pensiero" e lui aveva capito come. Nelle comunicazioni epistolari rinvenute diceva chela NSA con lui aveva fallito il tentativo di lavaggio del cervello e non aveva altra via d'uscita se non la sua eliminazione fisica.

La notizia “il rapitore stava chiedendo di parlare con il Direttore della CIA", inizialmente diffusa dalle agenzie di stampa, sarebbe scomparsa nelle successive edizioni dei notiziari.

3.3.3 Un presunto assassinio e altri misteri anche nel mondo della musica Kurt Cobain, musicista del gruppo “Nirvana” sarebbe stato un'altra vittima dei “brainwashing” della NSA, che poi avrebbe provveduto a farlo fuori. Cobain comincia a scrivere dei suoi sospetti sulle attività dell'Agenzia per la sicurezza all‘interno delle sue canzoni, cosi da poterlo comunicare ai suoi fans. I riferimenti sarebbero evidenti come nel brano Friends inside his head. Messo sotto torchio dalla NSA con un trattamento speciale che lo fa sprofondare nel panico totale Cobain muore inspiegabilmente per una overdose di eroina.

Restando in aria di pentagramma, va detto che anche i “Talking Heads" - altra band famosa negli Anni Ottanta - aveva scritto un pezzo in cui spiegava il procedimento scientifico della tecnologia utilizzata dalla NSA per il lavaggio del cervello.

La canzone Wild Wild Life forniva un esempio che sembrava il suono di qualcosa che - registrato su nastro - veniva fatto ascoltare mentre era riavvolto rapidamente. La canzone diceva che “loro (NSA) parlano cosi velocemente“ e che il gruppo rock aveva “perso tempo e soldi" cercando di sfuggire a una eventuale persecuzione.

Anche se musicalmente la valutazione è rimandata agli appassionati di quel genere di sonorità, va detto che il brano in argomento ha costituito la prima dimostrazione pratica del sistema utilizzato dalla NSA e ha fornito anche i criteri adoperati dall'Agenzia nel selezionare i soggetti da prendere in considerazione per le attività di “brainwashing”.

3.4 La procedura NSA per la modifica dei comportamenti

Il nome del progetto sembra vergato dalla nostra Lina Werthmuller: “National Security Agency's Behavioral Modification Procedure using Subliminal Implanted Posthypnotic Suggestions through acoustically delivered phonetically edited language elements combined into scripts without sonnambulistic preparation in the subject".

In parole povere si tratterebbe di una mezza tortura, con il soggetto sottoposto a ipnosi in condizioni di veglia.

La procedura prevede - come fasi iniziali - l'identificazione e la qualificazione del soggetto. La scelta ricade su individui che possono avere interesse ai fini finanziari, politici, di intelligence e di counterintelligence. Vengono fatte una serie di valutazioni sulla riduzione ai minimi livelli dei rischi di rivelazione all'esterno sull'indice di suggestionabilità post-ipnotica del soggetto,sulle sue capacità di acquisizione di informazioni e sulle abilità di ragionamento, sulle caratteristiche morali e sull’eventuale superstizione, sulle condizioni sociali e sulla situazione di potenziale debolezza dell'interessato sul piano familiare.

Teniamo conto che chi vede il diavolo nell'NSA è arrivato ad addebitare all’Agenzia anche il significato delle statistiche della National Sleep Foundation, secondo la quale il 40% degli americani soffre di disturbi correlati al sonno. Secondo quella corrente di pensiero (negli Stati Uniti non sono pochi a nutrire scarsa simpatia presso questo Ente) l’insonnia è il risultato delle sperimentazioni della NSA che starebbe ampliando il suo processo di interferenza comportamentale con meccanismi capaci di privare i cittadini del loro sonno REM.

Tale privazione, primo passaggio successivo alla selezione della “vittima”, unita all'impiego di suggerimenti post-ipnotici, riesce a frantumare la volontà,la dignità,i valori e il controllo. Lo stadio seguente è l‘isolamento della persona nel mirino, che viene a trovarsi progressivamente sempre più distante dai familiari e dalla realtà in cui era inserita in precedenza: seguono - inevitabili - depressione, apatia, fallimento sociale, crollo delle relative risorse finanziarie. Il soggetto comincia quindi ad avvertire fastidi fisici, a sentire rinunziare sospetti, a credere di essere seguito e controllato, per poi iniziare a temere complotti da parte dei vicini di casa che senza dubbio o cospirando ai suoi danni...

In seguito il soggetto ha un crollo emotivo e cerca conforto nel gruppo che gli si è creato attorno nel frattempo. la trappola è scattata. Gli viene chiesto di tenere aggiornati i suoi interlocutori su i evento lo possa riguardare, pena l’applicazione di pesanti sanzioni di ulteriore incidenza psicologica.

Entrano in gioco altri fattori: la vergogna e la paranoia, che forzano il tizio in ballo ad attenersi alle istruzioni ricevute da chi lo controlla pur di ottenere ottenere conforto, protezione, riposo.

C'è chi dice che un simile programma richieda un intervallo di tempo che va dai due ai cinque anni per la sua attuazione. Il livello più estremo può condurre a

- dipendenza da sostanze stupefacenti o bevande elevata gradazione alcolica

- denutrizione

- depressione e insicurezza

- degrado dialettico e grammaticale

- rallentamento dell’espressione verbale

- confusione e ridotta o impossibile concentrazione mentale

- disordini della personalità

- suscettibilità gratuita e aggressività incontrollata

- delusione ed insoddisfazione

- allucinazioni audio e voci inspiegabili nella mente della persona-target

- ronzio auricolare

- allucinazioni visuali

- allucinazioni tattili e olfattive e spasmi muscolari.

4. Le tecniche di “mind control” potrebbero aver caricato i terroristi dell’11 settembre

C’è un legame stretto tra il “mind control" e il fanatismo di culto, sia questo ideologico o religioso poco importa. Un altro “link” c'è tra il fanatismo e le azioni terroristiche che hanno colpito le Twin Towers e il Pentagono.

Steve Hassan, un ricercatore che opera da quasi un quarto di secolo nel settore del controllo del pensiero e dei culti della distruzione, autore di Releasing the Bonds: Empowering People to Think for selves e di Combatting Culi Mind Controlol: The #1 Best Selling Guide t Protection , Rescue and Recovery from Destrusctive Cults, ha recentemente rilasciato una serie di dichiarazioni riferite ai recenti episodi americani che meritano di essere prese in considerazione.

Il 17 settembre 2001 Steve Hassan - nel sottolineare che i terroristi, che hanno fatto schiantare gli aerei di linea contro il manufatto del Pentagono e le due Torri del World Trade Center una settimana prima, hanno manifestato comportamenti che sono classici di organizzazioni o congreghe - ha rimarcato che potrebbero aver agito sotto l‘influenza distruttiva di controllo mentale esercitato prima e durante il compimento dei folli gesti sanguinari.

Le organizzazioni terroristiche legate al fanatismo religioso (e il discorso può essere valido sia per l‘islamismo, il satanismo o qualsiasi forma di estremismo religioso) utilizzano in maniera sistematica molte delle stesse tecniche di “mind control” che vengono adoperate dai servizi delle Grandi Potenze. Hassan, che è direttore del Freedom of Mind Resource Center a Somerville nel Massachusetts, ha portato a mero titolo di esempio i seguaci di Scientology e ha parlato di applicazione di dinamiche coercitive basate sull'isolamento, l'ipnosi, la privazione del sonno, l'arbitraria modifica dell’alimentazione, la programmazione di specifiche fobie nella mente degli aderenti al gruppo.

Il Governo e l'opinione pubblica - sempre secondo Steve Hassan - possono pensare che i terroristi siano motivati da un'intenso, guidato e pluriennale odio nei confronti dell‘America, come può essere rinvenibile nei militanti “storici” dell’armata di Osama Bin Laden. Ma ci sarebbe prova che alcuni dei terroristi hanno subito una radicale trasformazione al momento del loro reclutamento nelle organizzazioni e possono essere stati oggetto di brutali manipolai mentali.

Hassan parte da esperienze personali, vissute direttamente a contatto. Quando negli Anni Settanta aveva una posizione di alto rango nei cultori della Luna che vanno sotto il nome di “Moonies”, Hassan fu sottoposto a pressioni psicologiche talmente devastanti da esser pronto a perdere la vita per immolasi per gli ideali del gruppo.

“Ero addestrato per morire o uccidere dietro comando.”

Gli attentatori suicidi sottostanno a un duraturo indottrinamento e trascorrono moltissimo tempo a leggere il Corano all'interno di sepolcri aperti. Viene detto loro che sono già morti e che saranno innalzati in Paradiso in virtù delle loro azioni eroiche”, ha spiegato Hassan, aggiungendo che “come i membri di altri culti distruttivi,loro erano programmati a pensare riconoscendo solo la distinzione tra bianco e nero, in semplici termini di noi-contro-loro.”

Il controllo della mente è capace di innescare meccanismi di spersonalizzazione di chi si immola, nonché di demonizzazione dei nemici.

Steve Hassan ritiene che l’ultima cosa da fare è infiammare gli animi avversari confortando la loro opinione in base alla quale noi (e qui intende americani, alleati e simpatizzanti) siamo Satana. Una azione contro cittadini musulmani può rafforzare le convinzioni degli adepti di quel culto e provocare una incontrollabile esclation di violenza inaudita.

Se il controllo della mente utilizzato con finalità distruttive ha determinato l'attuale situazione – nel quadro disegnato da Hassan – impone una seria rivalutazione dell'arma psicologica per minare il controllo,il potere e la credibilità di chi è al vertice di questa o di altre organizzazioni terroristiche.

5: L'allarme “Culti” non è cosa nuova

Il fenomeno dei Culti o delle Sette e del fanatismo e stato sottovalutato e in alcune circostanze nemmeno compreso. È un problema singolo e collettivo, della specifica organizzazione e dell‘intero sistema di Governo: le azioni preventive lasciano a desiderare e le iniziative trovano manifestazione solo nello stato di emergenza.

Nemmeno la paura della fine del Millennio ha fatto innalzare la soglia dell’attenzione su questioni iniquamente relegate in secondo piano. Alla fine del 1998 c’è chi scatta una sorta di fotografia, per documentare gli eventi più significativi che - finiti in prima pagina sui quotidiani e in apertura nei telegiornali - potevano indurre ad affrontare in maniera professionale e sistematica la faccenda.

Nel 1994 infatti 60 membri del Tempio del Sole sono stati vittime' di un suicidio di massa che ha insanguinato Francia e Svizzera.

L‘anno successivo fedeli del culto di Aum Shin Rikyo diffondono gas nervino “sarin” nella metropolitana di Tokio, uccidendo dici i persone e ferendone migliaia.

1997: trentanove membri dell’Heaven's Gate - tra loro il leader Marshall Applewhite - ingeriscono una venefica miscela di vodka e droga secondo una ricetta dello stesso Applewhite, tanto da far parlare di “un suicidio e 38 assassinii". l fedeli di questa setta erano stati convinti che l'unica maniera per sopravvivere alla presunta fine del mondo dell'anno 2000 era offerta da un UFO che stava volando nella scia della cometa Hale-Bopp.

Sempre nel 1997 i giovani membri del culto del Vampiro uccidono i genitori di uno di loro che - autoproclamatosi capo-vampiro - aveva ricevuto la sentenza di morte.

Nel 1998 Scientology fronteggia le pesanti dichiarazioni relative ai suicidi, alle morti inspiegabili e ai crolli psicologici dei propri membri. Quando la Germania si rifiuta di riconoscere Scientology come organizzazione religiosa, identificando quel culto come una minaccia alla democrazia, gli Stati Uniti hanno accusato il Governo tedesco di intolleranza e hanno determinato tensioni diplomatiche a livello internazionale.

Anche se fortunatamente il “mind control" non è pratica di facile diffusione, occorre adottare contromisure e attivare iniziative per poter agire compiutamente in caso di necessità.

Gli organismi internazionali si stanno muovendo, anche se in ritardo. Il Parlamento Europeo ha incentrato una soluzione del problema facendo perno su istruzione e prevenzione. La Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha predisposto un rapporto speciale in cui pone l'accento sul pericolo in questione. Il Parlamento belga ha approvato recentemente l’istituzione di un Centro Informativo e di Intervento per i Culti pericolosi.

6. Il “mind control” può essere effettuato anche attraverso il computer che è sulla nostra scrivania

I programmi informatici a contenuto subliminale sono saltati fuori una dozzina di anni fa, partoriti dalle incontenibili menti di hackers indipendenti.

6.1 I virus sublininali

Tali software rientrano nella classificazione dei virus, atteso che sotto tale dizione ci finisce ogni tipologia di istruzioni che fanno eseguire a un computer attività indesiderate e incontrollabili dal legittimo utilizzatore delle risorse hardware su cui i programmini in questione vengono fraudolentemente installati.

Nella maggior parte dei casi questo genere di virus non è stato gettato per rimbalzare in giro per il mondo, infettando casualmente computer di malcapitati e sprovveduti come avviene con le istruzioni virali di ordinaria confezione.

Questa razza di software è spesso nascosta all'interno dei programmi salvaschermo, o “screensavers” che dir si voglia, oppure ben incastonata in maniera occulta dentro i prodotti applicativi più popolari.

ll virus subliminale non cancella nulla sul disco fisso del padrone del computer vittima, ma si limita a inviare messaggi subdoli che non vengono rilevati dalla parte cosciente della mente umana e sono indirizzati a influenzare il comportamento di chi si trova a subire inconsapevolmente la somministrazione occulta di suggerimenti e ordini.

6.2 Il caso “Endorfun”

La prima traccia di simile virus risale al 1996 e salta fuori con un videogioco chiamato “Endorfun”, una specie di puzzle elettronico poggiato virtualmente su una serie di sfondi coloratissimi, con cambio rapido di tinte, ricco di lampeggiamenti e di animazioni. Non bastasse l'aspetto video, è complice una musica New Age, suonata da The O Band, un gruppo di artisti capitanati dal noto percussionista nigeriano Onye Onyemaechi.

Infilati nella colonna sonora del “giochino” ci sono 100 messaggi subliminali di positiva autoaffermazione, che vanno da “amo il mondo e il mondo ama me” fino ad arrivare a “per me va bene avere tutto quello che voglio".

Il pericolo è che qualcuno possa abusare di simili messaggi in grado di essere recepiti dal subconscio.

I produttori di software di intrattenimento e in particolare quelli che realizzano giochi e passatempi multimediali si rifiutano di commentare l'eventualità che qualcuno possa inserire messaggi subliminali all'interno di programmi destinati ai bambini o comunque ai minori.

6.3 Il possibile impiega militare dei virus subliminali

Gli operatori dell'intelligence a livello internazionale ammettono che questo fenomeno è tutt’ora allo studio e che analoghe forme di attacco sono sotto esame per verificare l'applicabilità di soluzioni con finalità militari offensive.

Potrebbe essere possibile introdursi abusivamente in un sistema informatico avversario, magari quello destinato al controllo del traffico aereo e piazzarci messaggi subliminali. Potrebbe essere sufficientemente per distrarre un operatore ai missili per quei pochi secondi che sono sufficienti a compromettere l‘esito delle operazioni militari in corso.

I generali, purtroppo, in larga parte, preferiscono sparare piombo sugli obiettivi nemici, ma a volte una raffica – di bit può essere non meno interessante – apparentemente indolore – di bit può essere non meno interessante. Chi preferisce le bombe vere alle bombe via e-mail, non tiene conto che un proiettile colpisce un computer per una volta, mentre un virus ne affonda decine di migliaia con semplice clic del mouse.

7. Dai virus subliminali allo “psychotronic warfare”

7 Dai virus allo “psycbotmouic warfare”

Tra le tante sindromi a stelle e strisce c‘è quella di chi si sente spiato e controllato da ClA o FBI attraverso particolari onde radio. Si tratterebbe di quella che in gergo è la “guerra psicotronica” e la cui e supremazia storica compete ai ricercatori russi

Trattandosi di questioni oltrecortina disturbiamo nuovamente il colonnello Timothy L. Thomas, analista al Foreign Milier Studies Office a Fonrt Leavenworth, nel Kansas, lo stesso che abbiamo avuto modo di di conoscere e apprezzare nel quarto capitolo di questo libro.

7.1 Il “Russian Virus 666”

L'ufficiale esperto di “information warfare" insiste sul fatto che la dell’informazione - dopo aver preso di mira telefoni, reti, satelliti, è è destinata a volgere il mirino verso il corpo umano,che costituisce l’anello più debole nella catena dei flussi informativi militari, istituzionali, industriali, finanziari, commerciali. Thomas ammette che gli studiosi statunitensi hanno sperimentato anche alcuni mezzi di intrusione forzata nei processi mentali, ma in tale contesto non si sarebbe fatta troppa differenza tra la semplice disgregazione dei ragionamenti e della capacità umana di connettere e la totale distruzione di tali possibilità. Lo schieramento russo,invece, ha sempre mostrato maggiore interesse nello sviluppo psicologiche di minor portata e di più difficile rilevazione. La scelta è stata motivata dall'obiettivo di realizzare dispositivi d'attacco che fossero invisibili, ma in grado di acquisire il controllo della mente o alterarne il funzionamento, di colpire i diversi sensori del corpo umano ed interferire nei sistemi cerebrali di elaborazione delle informazioni, di bersagliare l'organismo. La finalità è di infondere o demolire i segnali che mantengono in equilibrio il cervello e il corpo.

Quel che serve – secondo Timothy L. Thomas – è un “firewall” umano, capace di proteggere il processore e l'unità centrale (e cioè il cervello) nonché le periferiche a questa collegate (ossia gli arti e il resto del corpo) da influenze esterne come quelle generabili da infezioni informatiche del tipo “Russian Virus 666". Questo “bacillo" hi-tech agisce sul monitor, andando a inserirsi ogni 25 fotogrammi e producendo una combinazione di colori che può essere addirittura letale: l’utilizzatore del computer dovrebbe semplicemente cadere in trance, ma potrebbe avere anche conseguenze mortali in inducendo al suicidio chi è alla tastiera.

Nessuno se la sente di fornire indicazioni ulteriori su simile virus. ma c‘è chi aggiunge che questo potrebbe essere superato da ben altri pericoli che potrebbero coinvolgere anche chi non ha il computer e pensa quindi di uscirne indenne. Ci sarebbero infatti le “pulse wave weapons'“ - che rientrano per natura fisica in quelle dotazioni futuribili che abbiamo elencato nel precedente capitolo 7 sulle armi elettroniche - che agiscono sulla corteccia cerebrale.

7.2 Il pericolo della Vedova Nera

Nel luglio 1997 il periodico “Us News & World Report” ha allarmato il pubblico segnalando che la Russia disponde di oltre 100 mila armi di quel tipo identificate con il poco rassicurante nome “Black Widow”, ovvero Vedova Nera. Tale rapporto è stato messo in discussione dal portavoce del Pentagono, il generale Larry Dodgen, ma la paura non ha certo accennato a diminuire. La fonte del periodico statunitense era la rivista militare moscovita Orienteer e in particolare il numero del febbraio 1997 dove si poteva leggere un interessante testimonianza di un ufficiale russo, il maggiore I. Chernischev. Seconcondo quest’ultimo l’arsenale di armi non convenzionali dell'ex Armata Rossa ha mantenuto un eccellente livello di competitività specie nel settore delle dotazioni psicotroniche.

Chernisvhev scrive che tra le armi di questo genere ci sarebbe un generatore psicotronico in grado di produrre emissioni elettromagnetiche che possono essere inviate sulle persone-bersaglio attraverso la linea telefonica, il televisore, la radiolina e persino attraverso le lampadine.

L'ufficiale, confermando quel che sinteticamente si è detto sinteticamente nel nostro capitolo sull' “electronic warfare”, parla anche di:

- infrasonic sound generator, macchina capace di distruggere con impulsi sonori ogni forma di vita

- nervous system generator, che testualmente avrebbe modo di agire sul sistema nervoso e . sperimentato sugli insetti – avrebbe agghiacciato i presenti in laboratorio per l'immediata paralisi delle cavie

- ultrasound emanations, in grado di uccidere attaccando gli organi vitali interni senza lasciare alcun segno sulla pelle della vittima

- noiseless cassette, nastri magnetici che – inseriti in un comune registratore, riproducono voci troppo basse per essere udite,ma ciò nonostante rilevabili dal subconscio con le relative conseguenze.

7.3 Possiamo parlare di tradizione russa?

Vladimir Muzhesky, nel suo From Psychotronic Warfare to Biotronic Materials, spiega che i generatori psicotronici sono apparecchiature che interferiscono sulle normali attività del sistema nervoso e che vanno a modificare tanto i comportamenti individuali quanto quelli collettivi. L'autore dell'interessante pubblicazione evidenzia come negli anni si sia trascurata una fetta importante dell'ecosfera e quindi del nostro ambiente naturale globale : non tutti infatti hanno preso in debita considerazione il cosiddetto “neurospazio”, ambito in cui si incrociano i processi mentali e quelli tecnologici.

L'ex-Unione Sovietica avrebbe invece investito milioni di rubli per inventare e produrre congegni bellici per quello specifico campo di battaglia. Si tratta di armi capaci di emettere radiazioni e si tratta di radiazioni calibrate secondo specifici parametri riferiti al ciclo vitale umano.

Agli inizi del 1992 un gruppo di ricercatori dell'istituto di ricerca medica di Rostov e dell'analoga struttura di sperimentazione biotecnologica, cooperanti su alcuni programmi di studio nell'area psicotronica, ha sottoscritto una petizione per la messa al bando dei congegni di questa tipologia.

Come il centro geografico dell'interesse in materia è Kiev, Stahowsky Beridze è da considerare uno dei leader storici della ricerca indipendente nel settore. Un genio, morto nel 1982 a soli 52 anni probabilmente per effetti collaterali alla sua attività sperimentale. Il figlio, uomo d'affari non proprio fortunato, ha cercato di piazzare sul mercato le scoperte paterne. Armato di un videotape dimostrativo Stahovsky-Beridze Jr. va a trovare Vladimir Muzhesky per mostrargli - un po‘ come nel film Guerre Stellari il “lato buono della forza” - gli aspetti positivi che le ricerche avevano sotto il profilo medico. Quando Muzhesky accende il videoregistratore, l'erede dello scienziato si scusa ed esce frettolosamente dalla stanza: più tardi spiega delle influenze negative dei tubi catodici televisivi sulle persone che erano in precedenza state sottoposte a radiazioni di generatori psicotronici.

Accertamenti rigorosi avrebbero permesso di verificare una certa utilità degli apparati di Stahovsky Beridze nella cura delle forme tumorali, mentre altri test sarebbero stati capaci di prospettare risultati impressionanti nell’accelerazione dello sviluppo e della crescita di sementi.

Analisi eseguite sottoponendo a risonanza magnetica i soggetti esposti alle radiazioni psicotroniche, il cui esito ha segnalato un cambiamento di livello dell‘energia nei nuclei di idrogeno, avevano suggerito a una ricercatrice di sottoporsi personalmente agli effetti di un apparato psicotronico. Dopo una serie di esperimenti, una notte la studiosa si sveglia di soprassalto in una allucinante crisi di panico: si sentiva sbriciolare e vedeva le particelle del suo corpo cadere tutto attorno quasi volessero raggiungere la macchina psicotronica che le aveva colpite.

7.4 Qualche elemento storico

Nel corso della storia la guerra psicotronica ha percorso tre fondaentali passaggi:

- ricerca nella trasformazione psicologica della “human system socio/biological environments interaction”, ovvero dell‘interazione tra ambiente sociobiologico e sistema umano

- studi in materia di rafforzamento tecnologico dei fattori di traformazione psicofisiologica

- analisi del complesso della tecnologia applicata alla bioinformazione.

L’area “psychotronics” è diventata il ponte naturale tra lo studio delle reazioni paranoidee alle sollecitazioni di apparati elettromagnetici e la ricerca tecnologica vera e propria.

Teniamo conto che l'alba delle attività di neurostimolazione risale agli Anni Venti, quando si verificarono i primi casi clinici di soggetti che lamentavano che il loro corpo era stato distrutto da congegni elettromagnetici controllati da organizzazioni segrete. Uno dei pazienti ricoverati in una struttura ospedaliera specializzata dichiarò e “al di là del mio soffitto c‘era una macchina che mi teneva costantemente immerso in un campo elettrico".

Negli Anni Novanta la paranoia elettromagnetica viene sostituita dalla paura patologica del controllo bioinformativo. Una donna disse la sua testa, il suo cuore e i suoi sogni erano controllati dal “Men and Device Control Center (MDCC)”. Aveva la certezza che il suo comportamento e il suo linguaggio erano completamente gestiti e manipolati da trasmissioni che arrivavano direttamente al suo cervello. Tali impulsi avevano una durata di ore, con punte massime di sei, durante le quali tremolii attraversavano il corpo e i denti battevano forte. La stessa persona - asserendo di non poter rivelare altro - aggiunse però che il noto dissidente Sacharov venne eliminato proprio dal Centro MDCC.

L'ex Maggior Generale Kalugin, un tempo ai vertici del KGB, nel corso di un'intervista disse che parlare di “psychotronic warfare” gli era familiare e che conosceva diversi scienziati impegnati su quel fronte.

Sembra di parlare di cose futuribili e invece troviamo traccia di temi anche nella teoria di Cazzamalli sui riflessi delle cerebro-radiazioni, scoperta nel 1912 e incentrata sulle relazioni esistenti cervello umano e l’etere.

Il 31 gennaio 1973 venne fatto un esperimento su un reparto militare che,se fosse mai stato presentato come la ricerca psicotronica dalla CIA avrebbe avuto ben differente risonanza e si sarebbe potuto constatare la violazione di una dozzina di convenzioni sui diritti umani. Il nome in codice era “Radiodream” e il suo obiettivo era di scoprire gli effetti di radiazioni elettromagnetiche modulare nei confronti di sistemi umani. Come “laboratorio” venne scelta la base Novosibirsk con i suoi 71.582 ospiti in divisa. Nel rispetto delle più favorevoli previsioni, risultò che il generatore poteva effettivamente essere utilizzato in un insediamento urbano di 100 chilometri quadrati sapendo di poter contare sulla possibilità di portare gli abitanti in una condizione di sonno profondo.

Fonte,source: https://peacepink.ning.com/profiles/blogs/generale-umberto-rapetto-cervello-nel-mirino-mind-kontrol

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Who are We?

WE ascertain you

the voice of a cuckoo

asserted.

Who are WE?

Soliloquized me.

 

WE?

WE make it our business

to know your business

WE create heroes

like MLK the dead hero

recites the cuckoo.

 

Electric wires ignite fire in my head

The agony makes me plead to be dead

Stop!  I beg

as currents jolt my leg

You don’t play ball

with men tall

Do you want to be a dead symbol

or keep playing the cymbal?

 

My brain is burning

while learning

about the enigmatic WE

and the minute me

a wiggling worm in a fastidious net

long ago set.

 

WE oversee you

reaffirmed the cuckoo

WE?

My voice wound like a toy

by the mystic WE.

 

WE write the script

or rewrite the script

as WE deem the case to be

WE set the stage

WE manage the play

The role you play!

Commanded the cuckoo.

 

WE hold the light

that guides your path

Illuminate

or illusions WE create.

 

WE are the monkey

superior in this jungle

the cuckoo claims.

 

 

MLK—Dr. Martin Luther King (the African American Civil Rights leader in the early 1960s).

 

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State of Nevada Declaration of Candidacy Of
Eric L Griffin
For the Office of
The U.S.Senate Of Nevada 2016

For the Office of Major Political Party -Partisan Office Secretary of State Ross Miller
____________________________________________________________________________________________
STATE OF NEVADA
COUNTY OF CLARK

For the purpose of having my name placed on the official ballot as a candidate for the U.S.Senate Of Nevada

Party nomination for the office of ("None Party Affiliate" ) , I the undersigned , do swear or affirm under penalty of perjury that I actually, as opposed to constructively, reside at, , in the City or Town of Henderson , County of Clark
, State of Nevada; that my actual, as opposed to constructive,residence in the state, district, county, township, city or other area prescribed by law to which the office pertains began on a date at least 30 days immediately preceding the date of the close of filing of declarations of candidacy for this office, in addition to any other requirements required by law; that my telephone number is 702 505 5525 , and the address at which I receive mail, if different than my residence, is; that I am registered as a member of the Party Democrat ; that I am a qualified elector pursuant to Section 1 of Article 2 of the Constitution of the State of Nevada; that if I have ever been convicted of treason or my civil rights have been restored by a court of competent jurisdiction; that I have not, in violation of the provision of NRS 293.176, changed he designation of my political party or political party affiliation on an official application to register to vote in any state since
December 31st before the closing filing date for this election; that I generally believe in and intend to support the concepts
found in the principles and policies of that political party in the coming election; that if nominated as a candidate of the Non AFFILIATE Party at the ensuing election, I will accept that nomination and not withdraw; that I will not knowingly violate any election law or any law defining and prohibiting corrupt and fraudulent practices in campaigns and elections in this state; that I will qualify for the office if elected thereto, including, but not limited to, complying with any limitation prescribed by the Constitution and laws of this State concerning the number of years or terms for which a person may hold the office; and that I understand my name will appear on all ballots as designated in this declaration.

ERIC GRIFFIN
_________________________
Signature of candidate for office

ERIC L GRIFFIN
Designation of name to appear on ballot
ERIC L GRIFFIN
Designation of name to appear on certificate of election
eric_griffin93@yahoo.com
E-mail address (optional)

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http://news.yahoo.com/snowden--nsa-has-secret--monstermind--program-that-operates-without-human-intervention-022706070.htmlHow appropriate that the street address for the NSA is 9800 Savage Road."the NSA has a secret, autonomous program called “Monstermind” that can respond to cyberattacks from other countries without human intervention...... the cyberattacks launched by MonsterMind are often routed through third-party computers housed in foreign countries.“These attacks can be spoofed,” Snowden said. “You could have someone sitting in China, for example, making it appear that one of these attacks is originating in Russia. And then we end up shooting back at a Russian hospital. What happens next?” ..... "Considering that the NSA was formed in 1952 & the CIA was formed in 1947, which is around the time when the illuminati master plan was gearing up (even the 1960s Bond films talked about a global SPECTRE organization), it makes you wonder if the illuminati have been using various governmental agencies to accomplish their worldwide agenda.
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Human Guinea Pig Network & Big Pharmaceuticals

If there is now forcible quarantining in the USA for ebola & for severe respiratory syndromes, why did they allow ebola into our borders? And why is ebola occurring in areas where it has never been before .... how can a 2 year old baby start an endemic in an area with no prior infections? There must have been another scenario that introduced the virus into their area. Interesting that an ebola vaccine just happens to be developed around the time of a major outbreak .... the big pharmaceutical companies can't make money off of a vaccine if there are no patients that need vaccinating.Per Executive Order 13295 by the White House, the following are quarantinable:(a) Cholera; Diphtheria; infectious Tuberculosis; Plague; Smallpox; Yellow Fever; and Viral Hemorrhagic Fevers (Lassa, Marburg, Ebola, Crimean-Congo, South American, and others not yet isolated or named).(b) Severe acute respiratory syndromes, which are diseases that are associated with fever and signs and symptoms of pneumonia or other respiratory illness, are capable of being transmitted from person to person, and that either are causing, or have the potential to cause, a pandemic, or, upon infection, are highly likely to cause mortality or serious morbidity if not properly controlled. This subsection does not apply to influenza.http://www.cdc.gov/sars/quarantine/exec-2004-04-03.html
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Link: http://www.globalresearch.ca/the-ebola-virus-pandemic-a-weapon-of-mass-destruction/5394976

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This year’s first outbreak of the hemorrhagic fever virus Ebola started in February in the West African nation of Guinea. It then began spreading to Liberia and, for the first time, to Sierra Leone and now Nigeria. With the possible spread to England in attempts to trace 30,000 people who might have been exposed, and now an American death in Nigeria and two more Americans afflicted with it here in the US, Ebola has rapidly grown into what could become a global epidemic with a potential capacity to wipe out millions.

According to recent statistics from the World Health Organization (WHO) released just last week, at least 672 people have died out of a total of 1,201 cases so far this year in West Africa. However, seven days later the number of fatalities has jumped to 887, a spike of over 200 deaths in just the last few days.

Because the incubation period may last ten days while the infected victim may not even be aware of any illness, the virus is highly contagious. Then what begins like typical flu symptoms of fever, later vomiting as the virus spreads rapidly inside the body causing people to succumb often within days of its onset. Victims literally die from internal bleeding that in the final stages can flow out of every orifice. It has the trappings of a ghastly zombie science fiction nightmare come true.

There is no standard treatment (other than isolating the infected and quarantining those at risk). Nor is there yet an official vaccine, although Reuters just announced that as early as next month the US government will commence testing an experimental Ebola vaccine on humans after positive results were found on primates. It has been reported that the National Institutes of Health (NIH) infectious disease unit and the US Food and Drug Administration (FDA) will be running vaccine trials “as quickly as possible.”

The Department of Defense and Centers for Disease Control (CDC) classify the Ebola virus as a biowarfare agent. Reports of up to 90% of humans infected die within a very short time. Therefore, it is a very real, extremely potent potential weapon of mass destruction.

Every single day Ebola keeps cropping up in different places, eight cases spreading into Africa’s most populated nation Nigeria, several more now have surfaced beyond the African continent with suspected new cases in Hong Kong and Saudi Arabia. At least six others fresh off flights from West Africa are currently being quietly tested at locations here in the US in New York, Philadelphia and Ohio. With all the latest news of the spreading outbreak understandably giving rise to public fear and panic that it is just a plane ride away now, millions if not billions on this planet are pondering whether the African pandemic might be rapidly turning into a global epidemic spreading to every corner of the earth. Of course to reduce these concerns, the World Health Organization (WHO) and US government are busily downplaying the risks to citizens here in North America.

Is it coincidence that the first two Americans suffering from the deadly disease are now inside the US border? Is it coincidence that the most deadly outbreak of the disease in history has admittedly now killed nearly 900 West Africans already this year? Over 200 more than just a few days ago? Is it coincidence that President Obama has just signed an executive order to have the power to begin rounding up American citizens with respiratory diseases against their will? Is it coincidence that FEMA roundups are about to begin in Los Angeles, deceiving homeless people with the carrot stick of a meal to corral them into those FEMA concentration camps and Halliburton refurbished, soon to no longer be empty prisons we’ve been hearing about?

Throughout this last century the US government and military have a notorious track record for delving into the darkest, most sinister realms in its pathological, “cutting edge” pursuit of amassing the most powerful destructive forces on earth… from torturous mind control methods to unlawful, deceptive drug experimentation on unsuspecting soldiers acting as involuntary guinea pigs, to manipulating extreme weather events used as offensive weapons to create killer storms and droughts, to the use of potently lethal electromagnetic radio waves to alter and disturb the human mind and behavior that conceivably can even cause heart attacks.

For many decades the US military has been systematically carrying out numerous highly secretive black ops programs, from raining poisonous metals down on unsuspecting Americans as sprayed chemtrails to using poor inner city mostly African Americans in St Louis as guinea pigs directly firing radioactive volleys from urban rooftops just to see how humans react to high doses of radiation. Also throughout the 1950’s into the early 1960’s there was extensive atomic bomb testing in the Nevada-Utah desert sites as well as experimental weapons testing still being detonated to this day in the South Pacific, all done knowing that downwind are unsuspecting, unprotected human victims. For four decades right up until 1972, 400 poor black sharecroppers in Tuskegee, Alabama were purposely infected syphilis just to study the effects. As if that was not enough, US government scientists infected Guatemalans in the 1940’s also with syphilis just to experiment with penicillin. This ultra-covert, highly unethical and illegal, malevolent practice of customarily misusing science, often at top universities with unlimited taxpayer funding to harness brilliant yet twisted scientific minds to unleash Nazi Dr. Mengele-type nightmarish experimentation on innocent human populations is nothing new. For obvious reasons it has largely been kept secret and hidden from public view and awareness. But enough concrete evidence has been uncovered over the years to show how willingly diabolical the US military consistently is toward harming even its own citizens.

Less hidden but far more devastating evil acts have been perpetrated by American armed forces on civilians throughout the world. Senselessly destroying Hiroshima and Nagasaki as densely populated Japanese cities became the first intended targets and human guinea pigs of the atomic bomb. And President Truman ordered it even knowing Japan had all but surrendered already. But even prior to the Enola Gay dropping the atomic bomb, the US has used chemical warfare killing people all over the globe with Monsanto made napalm bombs that in one single attack wiped out 100,000 Japanese citizens. Hundreds of thousands of Southeastern Asians were napalmed to death during the Vietnam War. White phosphorus has been used to melt human flesh in Iraq and Israel has used it against Palestinians. Millions and millions of innocent humans have been murdered as a result of these most heinous international crimes against humanity decade after decade after decade with complete impunity at the hands of both the US and Israeli military.

So developing biological weapons from collecting monstrously lethal specimens of the Ebola virus should come as no surprise. Or when considering this already long and extensive US military history, repeatedly guilty of human slaughter on such mammoth, unprecedented scale, it should not be so shocking to realize the military purpose of Ebola as yet another highly destructive weapon in its vast lethal arsenal could be potentially used to eliminate an enormous segment of this planet’s readily expendable current human population.

This year’s first outbreak of the hemorrhagic fever virus Ebola started in February in the West African nation of Guinea. It then began spreading to Liberia and, for the first time, to Sierra Leone and now Nigeria. With the possible spread to England in attempts to trace 30,000 people who might have been exposed, and now an American death in Nigeria and two more Americans afflicted with it here in the US, Ebola has rapidly grown into what could become a global epidemic with a potential capacity to wipe out millions. According to recent statistics from the World Health Organization (WHO) released just last week, at least 672 people have died out of a total of 1,201 cases so far this year in West Africa. However, seven days later the number of fatalities has jumped to 887, a spike of over 200 deaths in just the last few days.

Because the incubation period may last ten days while the infected victim may not even be aware of any illness, the virus is highly contagious. Then what begins like typical flu symptoms of fever, later vomiting as the virus spreads rapidly inside the body causing people to succumb often within days of its onset. Victims literally die from internal bleeding that in the final stages can flow out of every orifice. It has the trappings of a ghastly zombie science fiction nightmare come true.

In 1976 the Ebola outbreak first surfaced in Zaire (now the Republic of the Congo) and then concurrently in Sudan though with different strains, killing 280 people out of 318 diagnosed in Zaire (88% mortality rate) and 151 out of 284 in Sudan (at a killing rate of 53%). During the nearly four decades since those first outbreaks, little has been learned of the disease. The origin of the virus is believed to come from infected animals such as rats, monkeys and bats, all edible meat that are a main staple and part of many Africans’ diet. The so called bush meat can be a viral carrier. So humans remain at risk from animal to human transmission and of course now from human to human transmission, most often from exchange of bodily fluids.

There is no standard treatment (other than isolating the infected and quarantining those at risk). Nor is there yet an official vaccine, although Reuters just announced that as early as next month the US government will commence testing an experimental Ebola vaccine on humans after positive results were found on primates. It has been reported that the National Institutes of Health (NIH) infectious disease unit and the US Food and Drug Administration (FDA) will be running vaccine trials “as quickly as possible.”

This contagious, incurable, highly fatal disease along with the typical bleeding from the eyes has people around the world reacting in horror especially with this largest outbreak to date. Both the CDC and WHO have emphasized that there is no reason for panic as far more people die from the common flu every year than the less than 2000 people killed by Ebola since its African emergence nearly four decades ago. The total numbers show two out of three humans who have been diagnosed with the Ebola virus, die from it with 1,717 deaths recorded out of a total 2,586 cases thus far. In stark contrast, 500,000 people die annually from influenza and a total of nineteen million are believed to have succumbed from the flu.

That said, it is important to disseminate accurate information of what we have come to learn about Ebola. According to the Public Health Agency of Canada:

“ INFECTIOUS DOSE: 1 – 10 aerosolized organisms are sufficient to cause infection in humans.”

Canadian researchers separating pigs from monkeys by wired pens found that infected pigs transmitted the virus by air to the monkeys. Also the viral organism can survive outside the host for several days at normal room temperature, evidence that the virus can stay alive on door knobs and household surfaces and be contagious for a considerable length of time.

The increased near nonstop mainstream reporting about Ebola in recent weeks is undoubtedly in part government propaganda designed to frighten people as well as perhaps take some of the heat off its number one genocidal ally Israel. The security state typically exaggerates or fabricates crises after crises in order strengthen its control through fear tactics over the general population. It only solidifies the absolute authority and power of the police state. Add the media propensity to over sensationalize as a tool of state sponsored propaganda and sufficient excuse emerges to activate security forces to quell ensuing panic and disorder. That said, local citizens in all nations do need to stay informed of any real global danger if in fact an Ebola pandemic does break out in a neighborhood near you, whether by accident or by sinister government design.

Right in stride with the Ebola hype comes the signing of Obama’s latest executive order. “Revised List of Quarantinable Communicable Diseases” allows for the “apprehension, detention, or conditional release of individuals to prevent the introduction, transmission, or spread of suspected communicable diseases,” added to George Bush’s 2003 Executive Order 13295. This means that anyone with respiratory problems that might include bronchitis, COPD or pneumonia can potentially be rounded up at any time. This disinformation of protecting people under benign pretense is the deceptive bait by which the totalitarian police state closes in on its stranglehold of the American populace. Every week the government is ratcheting up conditions ripe for the next manufactured crisis on domestic soil that will ultimately pave the way for martial law and the FEMA roundups of American citizens. With these latest developments, we are one step closer.

Under CDC authority not just people with respiratory problems can be apprehended and detained against their will under the protocol of being quarantined. CDC asserts that any healthy American can be detained as well based on mere suspicion that he or she might have come into contact with an infected person. This loosening of the criteria for detaining individuals opens the floodgate for Big Brother to round up virtually anyone.

In other recent related news, along with people with respiratory problems, there is a current plan in place to soon be rounding up the homeless in Los Angeles and locking them up in FEMA concentration camps with implanted RFID chips. They will be baited with a promised meal. That famous poem by Martin Niemöller comes to mind about the passivity and denial of so many German citizens in response to the series of Nazi prewar mass roundups – “when they came for the homeless, I did not speak out because I was not homeless.” The Orwellian nightmare is officially underway.

Over the weekend Dr. Kent Brantly, the American doctor who contracted Ebola while treating patients in West Africa, arrived in Atlanta and under police escort was rushed off to the home of the CDC Emory University Hospital. Today another American medical worker Nancy Writebol came in on a separate flight and was wheeled into Emory Hospital. Their arrival marks the first Ebola cases on US soil. Both were given an experimental drug in Liberia that apparently is improving their condition. Last Thursday before given the drug the doctor stated he felt he was dying but had already gained enough strength to walk into the hospital in Atlanta on his own. The new drug is called ZMapp and was developed by the San Diego biotech firm Mapp Biopharmaceutical Inc. after showing promising signs treating monkeys infected with Ebola.

No doubt the US government is highly invested in Ebola for both potential Big Pharma profits developing a vaccine as well as for a potential “final solution” as a convenient biowarfare global population-killer. Speaking of profits, Tekmira Pharmaceuticals, a company working on an anti-Ebola drug, just received a $1.5 million cash advance from another killer corporation Monsanto. In the past Tekmira was also awarded $140 million contract from the Department of Defense (formerly known more appropriately as the Department of War). In 2010 the CDC actually did acquire a patent on the strain that erupted in Uganda in 2007 that killed 39 out of 116 infected patients. The CDC patent owning that particular strain of Ebola from Uganda known as “EboBun” has the patent number CA2741523A1 and can be viewed here.

By filing for a patent on a product, in this case a highly lethal infectious disease, the US government is acquiring a governmentally enforced monopoly to exclusively profit from the “invention.” In the summary section of the EboBun patent, it stipulates that the US government in its patent ownership has complete legal control and ownership over all other strains of Ebola virus that share 70% and higher similarity. Thus, this deadly West African strain of Ebola will soon become the US government’s latest prize possession in biowarfare.

In bringing the two Ebola infected Americans back from West Africa to the CDC, in addition to optimizing their survival chance, the other all too obvious explanation is to harvest their Ebola cells for extraction that will then be used to patent the most deadly strain ever known to man. Infectious disease specialist Dr. Bob Arnot who worked on the ground in Africa with patients infected with Ebola virus recently went on television maintaining that “there is no medical reason to bring them here.” To make an exclusive claim of ownership of such a highly infectious disease stolen from the afflicted seems in and of itself invasively and exploitatively sinister. Of course it raises such red flag warnings and suspicion of how the virus might actually be used or more apt misused. Typically the government is quick to explore its military application as potentially the most powerful deadly biological weapon in the entire world.

Sierra Leone recently kicked out all US Ebola researchers from Tulane University and the US Army Medical Research Institute of Infectious Diseases (USAMRIID), a known center for biowar research headquartered at Fort Detrick, Maryland. Just prior to that event two weeks ago after three nurses died from the viral hemorrhagic fever, Sierra Leone nurses working in heavily infested Kenema district actually went on strike accusing the government’s Ministry of Health and Sanitation of mishandling the pandemic that is rapidly spreading. They complained that the medical workers caring for the ill are not properly protected and are suspicious that the American biowarfare team may be responsible for the recent surge in deaths. The Sierra Leone government then ordered the US bioweapons lab at Kenema to be moved due to the mounting anger of the local population blaming the Americans for infecting their citizens through their Ebola testing. Posted on the health ministry’s Facebook page is the conclusion that the diagnostic kits the US researchers have been using are fake and producing false results. It legitimately asks, “Have Tulane researchers done something to endanger public health?” Meanwhile, more people are becoming infected and dying there in that Sierra Leone district hospital than any other place on the planet.

Compounding the mystery, US mainstream media reported that the Sierra Leone leading doctor died from Ebola but the Minister of Health denied that claim. WHO is believed to be taking advantage of the crisis in medical services with pressure to deploy UN security forces in order to launch a massive vaccination (and possible infection) and quarantine campaign. In response, 700 soldiers from the Sierra Leone army have been deployed setting up roadblocks to help quarantine citizens, permitting only health personnel into the hardest hit areas. Troops in Liberia have also been sent to help contain the outbreak there.

The Minister also stated that all new confirmed cases will be admitted and treated at Kailahun Hospital, not trusting what has been occurring with the presence of the US biowarfare researchers at Kenema where rates of confirmed diagnosis have soared recently. Finally the Sierra Leone government is also demanding that the CDC send the biowar lab results to the African government for analysis, implicating that the US research group may be under investigation.

A doctor employed by the French charity organization Doctors Without Borders even stated that the locals’ perception that they will be killed in the Kenema hospital where the Americans have been conducting their research is “understandable,” given that the hospital has become the pandemic’s epicenter. Both the WHO and CDC documents admit that historically most of the Ebola victims have died at the Kenema hospital because of the questionable activities of medical staff. That sounds like an admission of guilt that the military biowarfare team instead of accurately diagnosing patients may have in fact contaminated them with the Ebola virus, possibly using the local Sierra Leone population as mere guinea pigs for their experimentation.

Back in 2009 Tulane University Ebola researchers received more than a $7 million dollar grant from NIH to fund the detection kits allegedly used in Sierra Leone. A 2007 Tulane University release entitled “New Test Moves Forward to Detect Bioterrorism Threats” boasts of an earlier $3.8 million NIH grant that led to early test trial success of “diagnostic test kits that will aid in bioterrorism defense against a deadly viral disease.” This document indicates that the Ebola biowarfare research team has been experimenting with its kits on Sierra Leone’s people for at least seven years before they were ultimately banished recently.

In another astonishing development, a rogue doctor with extensive experience treating Ebola victims, anonymously released what he calls a simple treatment for Ebola – massive amounts of Vitamin C. Similar but far more extreme than scurvy, the Ebola virus essentially drains the body of all Vitamin C, thus depriving oxygenated blood that bursts capillaries and triggers internal hemorrhaging that in effect causes victims to bleed to death. This Ebola specialist maintains that there is no need for a vaccine and warns against them, adding his opinion that the Ebola outbreak in Sierra Leone was actually caused by that biowarfare research team. The doctor recommends a high dosage treatment of 500,000 mg of Vitamin C per day, emphasizing that it is not a cure but will boost the immune system giving it the strength to kill off the Ebola virus in the body.

What is most certain in all these developing stories is the rapid unfolding of global destabilizing events and developments, bogus accusations and boldface lies streaming forth everyday from the propaganda mills of mainstream media and the US government. But a closer examination of what is far more probable the actual truth indicates that so many of these simultaneous incidents are intimately related, and a mere connecting of dots spells an evil agenda promoting tighter control by a desperate security state that is now declaring war on all people who seek and speak the truth.

Joachim Hagopian is a West Point graduate and former US Army officer. He has written a manuscript based on his unique military experience entitled “Don’t Let The Bastards Getcha Down.” It examines and focuses on US international relations, leadership and national security issues. After the military, Joachim earned a masters degree in Clinical Psychology and worked as a licensed therapist in the mental health field for more than a quarter century. He now concentrates on his writing.

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If anyone wants to meet on http://secondlife.com/   let me know I'll find a place for a meeting its a great way to get out of the house without getting out of the house : ) http://en.wikipedia.org/wiki/Second_Life this veiwer is a lot easier to use with it http://www.singularityviewer.org/downloads email me for more details ill help you get set up : )

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More Cowbell

Mystic confusion,

mystic delusion

There was

panic in the standing

One did depend...

The Spanish Armada,

sailed

then.

Now there’s me, A-me

And some folks I don’t know

Communication between the three -

That’s how it goes

 

But no repeats here.

Just walking the bridge

Between the time before

To the time after

It’s the walking that counts.

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Student Loans & illuminati master plan

http://m.huffpost.com/us/entry/5670154?ncid=fcbklnkushpmg00000013Very interesting timing ... is this another part of the illuminati master plan to keep America dumb ("Hunger Games" style) and pull the rug out from education after they have already destroyed tuition rates and Sallie Mae?"Congress is gearing up to reauthorize the nearly 50-year-old Higher Education Act, the federal law governing how tens of billions of taxpayer dollars are annually allocated towards student borrowers and higher education.""Of the roughly $300 billion in Direct Loans in repayment, one in six, or about 17.2 percent, are at least 31 days delinquent, data show. By comparison, just 3.3 percent of all loans and leases held by U.S. banks are at least 30 days late, according to the Federal Reserve." ....... are they forgetting that the banks had most of their toxic loans taken care of after the rug was pulled out from under the housing/mortgage market. Just how many foundations of society do they have to destroy before they realize it's counter-productiveI'm sure v2k fits very nicely into this master plan to control the world, there's just one catch .... in implementing v2k, they committed crimes against humanity.
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No governments, media or human rights organisations will admit these electronic crimes and technologies exist and are being used to torture and abuse people.

There is a conspiracy of silence regarding these.

Here are the three most important references regarding these electronic technologies and crimes -

THE SHOCKING MENACE OF SATELLITE SURVEILLANCE by John Fleming
http://www.sianews.com/modules.php?name=News&file=article&sid=1068
http://www.theforbiddenknowledge.com/hardtruth/satellite_surveillance.htm

REMOTE NEURAL MONITORING & ELECTRONIC BRAIN LINK  (RNM & EBL) 
John St. Clair Akwei vs NSA
http://www.freedomfchs.com/remoteneuralmonitoring.pdf
http://www.iahf.com/nsa/20010214.html
http://www.greatdreams.com/RNM.htm

ON THE NEED FOR NEW CRITERIA OF DIAGNOSIS OF PSYCHOSIS IN THE LIGHT OF MIND INVASIVE TECHNOLOGY, CAROLE SMITH, JOURNAL OF PSYCHO-SOCIAL STUDIES , VOL 2(2) NO 3 2003
http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7123       


1996 - OUR LATEST STEPPING STONE TO JUSTICE

In the mid-1990s, our first stepping stone to justice was the article titled "Microwave Harassment and Mind Control Experimentation" by Julianne McKinney,

www.raven1.net/microwav.htm

Our second stepping stone was (and is) the exhaustive and scholarly research into "non-lethal weapons," (clearly the birthplace of the living nightmare Ms. Naylor and many other victims are living,) ... of law student Cheryl Welsh,

www.mindjustice.org

The third stepping stone was the 2001 book about vigilante stalking by David Lawson, a private investigator, titled "Terrorist Stalking in America", reviewed here:

www.multistalkervictims.org/terstalk.htm

Ms. Naylor's book, with some material provided by Cheryl Welsh, is clearly a fourth and major stepping stone, by which the targets of vigilante stalking and electronic mind/body harassment hope to see the day the criminals are stripped of their cover, and justice will be served.

http://www.amazon.com/1996-Gloria-Naylor/dp/0883782782/ref=sr_1_6?s=books&ie=UTF8&qid=1386026805&sr=1-6&keywords=gloria+naylor

Also ‘Twelve Years in the Grave’ by Soleilmavis Liu

http://letsrollforums.com/blog.php?b=1479

http://www.lulu.com/shop/soleilmavis-liu/twelve-years-in-the-grave-mind-control-with-electromagnetic-spectrums-the-invisible-modern-concentration-camp/ebook/product-21281027.html;jsessionid=44933D2849A18B2A02CE646D8E6A0933


These references are also important -

MICROCHIP IMPLANTS, MIND CONTROL, AND CYBERNETICS
by Dr Rauni Kilde former Surgeon-General of Finland
http://spiritofmaat.com/magazine/november-2013-the-heart-of-darkness-edition/microchip-implants-mind-control-and-cybernetics/

REMOTE NEURAL MONITORING : A TECHNOLOGY USED FOR CONTROLLING HUMAN BRAIN
http://hassam.hubpages.com/hub/Remote-Neural-Monitoring--A-Technology-Used-For-Controlling-Human-Brain
http://sites.google.com/site/illegallywired/home
http://remoteneuralmonitoringindia.blogspot.in/2011/11/remote-neural-monitoring-in-india.html

INTERNATIONAL COMMITTEE ON OFFENSIVE MICROWAVE WEAPONS
http://www.icomw.org/

VIDEO – DR NICK BEGICH: THE TECHNOLOGIES OF MIND CONTROL
http://youtu.be/zVJwG0D7urA

MIND JUSTICE      
http://www.mindjustice.org/

PEACEPINK            https://peacepink.ning.com/

THE ASSOCIATION AGAINST THE ABUSE OF PSYCHOPHYSICAL WEAPONS  
http://psychophysical-torture.de.tl/Home.htm

SURVEILLANCE ISSUES           
 www.surveillanceissues.com

FREEDOM FROM COVERT HARASSMENT AND SURVEILLANCE      http://freedomfchs.com/

INTERNATIONAL ALLIANCE AGAINST COVERT ELECTRONIC ABUSE
http://www.iaacea.org/index.html

ORGANISED STALKING AND ELECTRONIC HARASSMENT
http://electronicharassment.weebly.com/index.html

VIDEO:- HUMAN BRAIN PROJECT/ROBERT NAESLUND
https://www.youtube.com/watch?v=ei3zla5hS9o&list=UUvaAu9cZ7WH8uQSmAUC9Low&index=1&feature=plcp


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TARGETED INDIVIDUAL and a member of THE WORLDWIDE CAMPAIGN AGAINST ELECTRONIC TORTURE, ABUSE AND EXPERIMENTATION



 

 

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Chemical Warfare

 do you get a insulation rub down on your stomach I do I even get sores under my arms I now forget where I laid something down a old boss of mine tried some things and uncle sam let him so now we have very limited short time memory. they can stop me from doing things too but my community I can hear is getting mad about the things that are happening . has any of your friends died mysteriously or by the police? we need to know man we are getting our booties beat work! work! work!

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Perps as sociopaths?

 I have a theory. Perps or gangstalkers as sociopaths. A novel Idea. People with no remorse doing a job that they love, hurting people in order to feel more powerful than their victim. Studies have shown that this type of degredation is becoming more and more prevelant in these modern times, yet it's always existed. These people seem to have no concience. They thrive on the pain of others.

 A sociopath commonly believes that they are smarter than everyone else. The tend to become violent when confronted or found out. If they are caught in a lie they may become violent, or simply take out their aggression at home. A perfect candidate for this type of program.

 A sociopathic personality would thrive in this sort of situation. 

 Being paid to harass a T.I and get away with it. We all know what these weapons can do, how powerless they make us believe we are. The sociopath will see this as encouragement.

 My belief is that perps are simply sociopaths who are picked and chosen specifically for the purpose of harassing us.

 Here is my suggestion for these perps, a non violent approach. Take a picture, it lasts longer and speaks a thousand words. Walk with your hands in your pockets while holding a camera at the ready. Snap a shot of the perp and report them to the police. Try not to sound like a T.I, in fact you are being targeted so speak the truth yet omit the details of your struggle. State the perp is a sociopath and has been harassing you. This may be enough to get them off your back.

 If you have a face to face confrontation with a perp try to carry a sound recording device in your other pocket. An audio recording of a threat may be enough to scare them off once it's delivered to the police.

 Police do take sociopathic people seriously, and if some stranger is harassing you "out of the blue" it lends creedance to your claim.

 I believe that not all police are bad, Most in my experience sign up to serve and protect. Others though may have the same mentality as the perps, the perpes are simply paid better.

 Although it may or may not be a risk going to the police I believe it is an option to be considered.

 I like the analogy of wolves. A wolf will often pick off the sick and the lame, they are easier prey. This harassment will continue and more perps are sure to arise. Feel free to use this analogy when explaining why you are being targeted so often. "Wolves go after the easiest prey, bad luck I guess. They ARE like animals officer, maybe they can smell something, something about me".

 Whichever way you want to word it you will need an explanation, some how. Never the truth.

 Who other than a psychiatrist can know the mind of a sociopath, a being so far from the reality that normal people inhabit, let alone a police officer sworn to serve and protect.

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How to deal with a perp?

How do I deal with a perp who is harassing me? I've come across this question when I sit alone and think. What would I do? I feel like I would simply fight them, maybe put them in the hospital. I tried this on one occasion. I got drunk and was fed up and yelled at the neighbours wo were harassing me. Funny story, I was thrown in a drunk tank and had to walk five klicks home in minus 40 below weather the next morning. I felt proud of myself actually, yet it tought me never to do something as foolish again. I am of heavy build and perps generally leave me alone except for when they are in a group. I feel I could get my hands on one of them and do some damage, I fear it actually. All the pent up hate and agression,I sit and endure the torture as best as I can, the pain and suffering weighs down on a guy in this situation. I strive not to become angry because that is what they want. They've witnessed my self control countless times and don't bother with the childish taunting much. 

 I can fight, they know this. Generally these days they leave the harassment to familiar cars and suv's that pass me whenever I'm out for a walk. Very rarely do they confront or taunt me physically. Maybe that's all it takes? Be able to defend yourself? I have heard the theories that the perps are trained in combat, yet they seem too cowardly to confront and taunt me.

 Maybe training in martial arts would help some of you. There must be several downloadable instructional dvd's out there on TPB and other torrent sites. I suggest investing ten minutes in time to download a DVD or two. If anything it will give you the courage and confidence to walk the streets free of harassment.

 That being said, every T.I case is different. My point is, from my experience, if you have the skill, no matter how minor, they may in fact leave you alone.

 To the female T.I's reading, you probably, and I would hope, walk in populated areas. If you have some skill in which to defend yourselves martial arts would give you the confidence to face your attackers, even if all they have is words as a weapon. I suggest a weapon of your own. A kabuton can be a debilitating weapon if struck in the right manor and in the correct place, it's all about pressure points and bringing your opponent to their knees for a quick getaway. I have made a few of these myself, basically it's a sharpened stick, blunt at the tip, that is used to strike pressure points and cause tremendous pain. 

 There is a difference in defending yourself and picking a fight. I believe in peace over brawn, thought and consideration over calous action. I also believe every individual has a right to defend themselves and their families. 

 Please, empower yourselves, if you fight the weapons that make your knees shake and stand up for your own well being you will have already won.

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Where are all the petitions to hand in to the government and to put an end to this war??? I'll sit here all day and sign every one, somewhere I read said to go to public affairs with nonsence like this but I'm afraid what do they do do you end up on the news? the only other option is to hire a private investegator with money i dont have. oh what to do if they dont stop I'm there damsel in distress anything happens to them they take it out on me. This is an age old problem is so pathetic people can't discuss it or put laws specifically on it  someones gotta have enough balls one of thease days to stand up against it in the right place and time. I would so stand in front of city hall with a sign with more people to do so with....so tired had company today did as much normal things as i could the nonsence was still in the backround its like having two lives simutamiously.....

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Targeted Individual program,

I say that the FBI & DOD (military intelligence, all branches) are the main supervisors of the Targeted Individual program, with help from the NSA which does the phone & computer surveillance & local police/sheriffs & nurses/doctors who run most of the daily mental abuse. But who do other T.I.s think are involved?...
The Tortured in America guy says the FBI & Homeland Security.
http://www.torturedinamerica.org
Lissa Humane says the CIA & DOD are responsible.
http://lissakr11humane.com/2013/12/25/bush-obama-secret-cia-dod-red-blue-slow-soft-kill-death-list-2001-2013/
Widow Fights for Justice (Lissa again?) says it's the NSA, FBI, CIA, DOD, DARPA & the Navy.
http://widowfightsforjusticeofmurderofhusband.wordpress.com
Rudy2 says it's the FBI & NSA who conduct the Program.
http://rudy2.wordpress.com/synthetic-telepathy-and-psycho-electronic-weapon-tortures-by-100000-fbi/
This person also says the FBI & NSA.
http://www.electronictorture.com

http://www.torturedinamerica.org/

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8-8-14 In the beggining...

im sharing What I think was the beginning...I
grew up in Redwood city (The bay area) Calif, My father was an English professor at Harker Academy (a military school) School I attended as a child.. Iv worked a number of jobs in the science fields in Menlo park and Paloalto. In late 80s early 90, I worked for Haltek Electronics and Autumn information. A high tech Co. where I had the run of the place buying and selling R n D electronics and Test equipment. I spent alot of time at other cutting edge Silicon Vally companies buying out their research equipment hybread labs that were mainly funded by our government (DoD).. Some of the Companies were Raychem, Biotech labs, Raytheon (defense contractor), SRI, Siemens, Stanford University (labs) and Berkly. Moffett Federal Airfield, Where iv been on P3 antisubmarine surveillance planes.
SRI describes its mission as discovery and the application of science and technology for knowledge, performs client-sponsored research and development for government agencies. Haltek and Magnitude electronics were the only Companies in all the bay area that bought surplus electronics. Military, medical, Space, we even had stuff from NASA. .J.D.R. Micro-devices was our subsidiary Company, working on smaller and smaller electronic devices.. I was around small medical and electronic Research n Development hybread devices Military test boards for everything. This was my play ground, My friends were scientist, electronic engineers and Biological engineers a few Doctors. and me just a goofball....I would buy up these disregarded projects by all these Company's and hundreds of other Development technologies strip them down and sell what I could to other Companies, that were interest in all this Tech. This was a few years before the internet. These were the years of BBS... This Is where I figure I drew so much attention to myself. This is where I think I noticed the stalking, Within a year I was hearing others complaining of much worse then stalking, Electronic Harassment... this was 1992 and I had my 1st eye IOL implant at Stanford...

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Simple question and curiosity

9143153266?profile=originalWhy many victims no longer respond to emails? (mailbox) They are touchy? they are angry? Are you frustrated? Health is compromised and is no possible to wrote? Or they are snob? I don't know. Nothing emails O_o

I do not understand this attitude.  After a few years, some victims become absent.Apparently, they seem bothered and nothing emails

They are usually government officials, who do not give answers to the letters.  it is normal that the victims become as officials who have written? ICR, European Council, FBI, etc.

Touchy, no smile. They become like old apathetic.

I will not go into this mental trap. Despite my situation a disaster, no one will steal my smile.

The gangstalkers I will become a victim "deaf mute" and angry with all the world. Are the perps who want to change your character.
They want you to become a victim "deaft-dumb" and nothing emails.

  • Deaft because why do not you read.
  • Dumb because you do not answer.


In Europe, many victims do not speak English.
For them, write in English is triple fatigue. If, subsequently, to a specific question, does not even get a response is worse and gangstalkers won.

After a few years, they all become a bunch of touchy shrewish.


9143153857?profile=original

This strategy of stalker, you have contaminated?

 You have become touchy? Surly? Apathetic? Angry at all? It means that gangstalkers won.

9143153682?profile=original

THE TONE

The problem of social networks is the tone. Often, the tone of the messages, emails and comments
is misunderstood by personal selfishness. The study of psychology is crucial to our community.
As we all victims in mind kontrol with a side of perps, nervousness and stress is greater and the tone are plus consusional.


The possibility of misunderstanding the tone is greater. I think exceed 50%.
According to the study that was published Nicholas Epley, a psychologist at the University of
Chicago [6] in the Journal of Personality and Social Psychology [7], we understand perfectly the
tone of an email in only 50% of cases, although we expect that to happen much more often. The
study, carried out on 60 students arranged in pairs, revealed that each interpreted the tone of the
email according to your mood of the moment. For Epley it depends on a form of selfishness and
inability to break your mood perceptions surrounding. As shown in this study, in emails which
causes misunderstandings, and can give rise to conflict situations. A fortiori, in a situation of chat or
forum, where the mediation of the interaction is added to the speed with which we interact, the
misunderstandings are even more likely.
Source wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Flame

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